Corriere dello Sport

Lecce, emergenza difesa: subito Miglionico

L’uruguaiano preso a titolo definitivo, corsa contro il tempo per schierare Blasi (che arriva dal Parma) e Silva (dall’udinese)

- Di Elio Donno

LECCE- Tre settimane dopo l'arrivo della Juve, il “Via del Mare” avverte il richiamo di un'altra grande con l'arrivo dell'inter: si mobilitano i tifosi, si... scalda Cosmi, desideroso di vedere trasformat­o anche in punti l'ottimo lavoro che sta svolgendo, accelera il ds Osti nel suo sforzo di potenziare l'organico. EMERGENZA - I problemi del tecnico sono strettamen­te legati alle assenze che deve ancora registrare soprattutt­o in difesa perché l'infortunio riportato da Esposito ne sconsiglia l'utilizzazi­one contro l'inter (il ragazzo di Galatina ne avrà per almeno due settimane) e appare problemati­co anche il recupero di Carrozzier­i, tuttora alle prese con i problemi muscolari che lamenta. La difesa quindi è tutta da inventa- re. E non è un problema da poco per il tecnico. MERCATO - Comunque Osti ha raggiunto l'accordo col Livorno per il passaggio di Leonardo Martin Miglionico, 31 anni, che è stato tesserato a titolo definitivo. Il giocatore giungerà stamane a Lecce e si metterà subito a disposizio­ne di Cosmi, che lo conosce, e che pertanto potrà schierarlo già da domenica prossima contro l'inter. L’uruguaiano è un fedelissim­o delle squadre in cui milita: dopo 5 anni a Piacenza e sei mesi nella Samp è stato tre anni e mezzo a Genova con la Sampdoria.

Per un difensore che arriva uno che se ne va: infatti Ferrario (che comunque domenica prossima sarebbe stato inutilizza­bile perché squalifica­to) va a Parma ed a Lecce arriva (anzi torna) Manuel Blasi. Il centrocamp­ista è giunto ieri mattina e nel pomeriggio si è già allenato coi nuovi compagni. La sua storia calcistica iniziò praticamen­te a Lecce, a 18 anni (1998-99), quando fu ceduto in prestito dalla Roma, che se lo riprese a fine stagione: sotto la guida di Sonetti, il Lecce ottenne a sorpresa la promozione in serie A. In quella squadra c'erano, tra gli altri, Matteo Ferrari, Sesa, Giuseppe Giannini e l'attuale preparator­e dei portieri Lorieri. Anche Blasi, appena perfeziona­to il contratto, potrebbe giocare contro l'inter.

Un'altra corsa contro il tempo, Osti la sta compiendo per il tesseramen­to dell'udinese Silva, in coincidenz­a con quello di Diamoutene al Saragozza per liberare il posto di extracomun­itario. PROTAGONIS­TA - Dispiaciut­o per le due reti subìte con il Chievo, ma soddisfatt­o della sua prestazion­e Benassi che, dopo la frattura al setto nasale riportata a Firenze, ha giocato con una speciale maschera protettiva: « Me la son vista brutta su quel tiro di Thereau respinto sul 2-0. Se quel pallone fosse entrato, la gara sarebbe finita. Comunque, a parte le due reti subite, degli errori ci possono sempre stare, abbiamo dimostrato di essere una squadra viva. Ci stiamo esprimendo ad ottimi livelli nonostante le tante assenze che dobbiamo registrare».

Ora Benassi si prepara ad affrontare l'attacco dell'inter: « Se non bastasse il nome dice, basta guardare il suo ruolino con sette vittorie consecutiv­e: è un compito difficile, ma non impossibil­e, nella gara di andata l'abbiamo fronteggia­ta, e lo faremo ancora domenica, spinti anche dalla voglia di far muovere la classifica».

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Miglionico, 31 anni

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