Roma 2020, la firma di Monti è più vicina
Comitato Promotore ottimista con cautela: a giorni la svolta Decisivo Napolitano. Alemanno farà la Maratona di Roma
ROMA - Sussurri e grida, in prevalenza sussurri, accompagnano la tormentata candidatura olimpica di Roma 2020. Appeso alla firma del Presidente del Consiglio Monti, sull’affidavit (leggi prima garanzia del governo) da consegnare entro il 15 febbraio al CIO, il sogno della Capitale, un po’ come capitò in occasione dell’altra candidatura per il 2004, sembra prigioniero di tante, troppe resistenze, al di là dei problemi concreti che sta attraversando il Paese. Le indiscrezioni giornalistiche e qualche dichiarazione inopportuna rischiano di far più danni dello spread.
Ma nemmeno questo clima di scarsa convinzione esterna riesce ad intaccare la fiducia e l’ottimismo di chi al successo della candidatura, lavora giorno e notte. Dal Coni infatti, anche se con grande discrezione e cautela, trapela una voce ottimistica, secondo la quale l’agognata firma di Monti, appena rientrato da Bruxelles, arriverebbe tra due o tre giorni. E in questo senso sarebbe già stato fissato un incontro con il Presi- LONDRA - Un biglietto per tutti alle Olimpiadi di Londra 2012, anche per i bambini e addirittura anche per i neonati che non erano stati ancora concepiti quando i loro genitori hanno comprato i posti. È l'ultima regola imposta dagli organizzatori dei Giochi di Londra, che ha scatenato polemiche nel Regno Unito. Anche i bimbi portati in braccio dovranno avere regolare biglietto, si legge nei regolamenti dei Giochi Olimpici. Il sito Mumsnet ha imbracciato le armi raccogliendo proteste di mamme e papà che si troveranno nelle condizioni di rinun- dente della Repubblica Napolitano, l’arma decisiva per la diplomazia politica del Comitato Promotore di Roma 2020, grazie ai buoni uffici di Gianni Letta. In realtà, lo stesso Presidente del Consiglio e tutto il suo staff sarebbero stati favorevolmente impressionati dalla reazione compatta del mondo politico, e non solo, a favore di Roma 2020 dopo i sussurri sui dubbi governativi o addirittura del rinvio (impossibile) della candidatura al 2024. Un punto a favore che però deve ancora ottenere riscontro concreto nelle stanze che contano del Governo.
Carraro sorprende e poi precisa: «I Giochi? Non so se ce li possiamo permettere..., ma è un’operazione coerente»
ciare alle Olimpiadi perchè nel frattempo è arrivata la cicogna portando un bebè che al tempo dell'acquisto dei posti era ancora di là da venire. «È la più grossa truffa nella storia di Londra », ha protestato una madre, mentre un'altra si è chiesta cosa dovrà fare quando arriverà il momento di allattare il neonato. «L'intera storia è ridicola», ha protestato una terza: « C'è gente che ha comprato il biglietto quando ancora il figlio era di là da venire. Come potevamo immaginare di dover comprare un terzo biglietto per qualcuno che non esisteva?»
Proprio per questa serie di tasselli, comunque non negativi, hanno stonato e sollevato notevole sorpresa in seno al Comitato, le parole di Franco Carraro, influente membro Cio, nonchè coordinatore della relazione di compatibilità economica della candidatura realizzata dal prof. Fortis. Parole espresse nella mattinata di ieri, nella conferenza stampa da commissario della federsci a Milano. « Le Olimpiadi? Sarebbe una grande opportunità partecipare a questa lotta, bisogna sapere però se ce le possiamo permettere... ». Non a caso in serata è arrivato puntuale un sostanziale aggiustamento del tiro, con un altro lancio Ansa, ma di provenienza romana. Al calar della sera, la candidatura di Roma 2020 diventa per lo stesso Carraro:« Un'operazione coerente nonostante la crisi internazionale, un'occasione straordinaria che va colta ».
Dal Comune di Roma, infine arriva la notizia che il sindaco Alemanno parteciperà alla Maratona di Roma, uno degli strumenti più importanti per il traino e l'immagine internazionale della candidatura. Alemanno farà la non competitiva (4 km) e si profila una bella sfida a tre con il presidente della Regione Polverini e quello della Provincia, Zingaretti
E così, mentre a Tokyo registrano un "gradimento" alla propria candidatura "solo" del 65% della popolazione, Roma si allena con lo spirito giusto alla...maratona dei Giochi.
Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, con Rosella Sensi