Il futuro della Spal è un rebus
La squadra è in ansia: diversi giocatori vogliono cambiare aria sfruttando la finestra di mercato
Il futuro della Spal resta un rebus, specie dopo l'annuncio di Sergio Gessi, braccio destro di Cesare Butelli, che ha deciso di farsi da parte dopo tre anni e mezzo. Il consigliere di amministrazione ha parlato alla squadra prima degli allenamenti, per poi diffondere la lettera indirizzata a Butelli con la quale ha formalizzato le dimissioni. Gessi fa riferimento alle trattative per il passaggio di proprietà, definendo fermi i discorsi con l'imprenditore romano Piero Santarelli e ripresa la prospettiva una (misteriosa) cordata milanese.
Nessuna polemica nella missiva, toni pacati ed una presa di coscienza che è arrivato il capolinea. Dopo l'allenamento è toccato al d.g. Gianbortolo Pozzi chiudersi negli spogliatoi con lo staff tecnico e i giocatori. Trequarti d'ora di lungo confronto senza far trapelare forma e sostanza dei colloqui, proseguiti poi in separata sede. «Le trattative proseguono, si va avanti» , ha detto Pozzi dopo il summit interno. NIENTE INCONTRO - Per quanto è dato sapere, è saltato l'incontro programmato per ieri mattina a Roma tra Butelli e Santarelli, 43 anni, titolare della società finanziaria Fincassia, che negli ultimi due anni ha cercato di acquisire vari club (Perugia, Modena, Reggiana, Ravenna, Arezzo), oltre alla controversa vicenda dell'approdo per brevissimo tempo a Messina. Il presidente spallino avrebbe inviato, nella tarda serata di martedì, un sms col quale avrebbe disdetto l'appuntamento. Restano in sospeso i paventati coinvolgimenti nell'operazione-santarelli dell'aretino Gianni Magi come direttore generale (con lui a Messina) e Fabrizio Alunni, ex Sangiovannese, candidato a fare il direttore sportivo. Ora si sarebbero riaperti i ponti per la trattativa con la cordata milanese (se ne parla da oltre un mese), ma pure in questo ca-
so regna un sostanziale mistero. GIOCATORI IN SUBBUGLIO - Se a Capodanno era stata sancita la tregua armata, dietro le rassicurazioni di Butelli e Pozzi, prende sempre più piede una possibile smobilitazione con l'approssimarsi della fine del mercato. In questo senso, sarebbero emerse le volontà di cambiare aria da parte di qualche ragazzo. Il giovane portiere Teodorani, di proprietà del Cesena, potrebbe proseguire la stagione alla Carrarese, mentre l'attaccante Meloni è destinato al Savona e su Melara ci sono Albinoleffe e Carpi. Il bomber Arma, l'esterno Meloni e il difensore Giovanni Rossi avrebbero chiesto di essere ceduti.
In questa situazione è decisamente difficile fare calcio: ci prova Stefano Vecchi, che prepara la gara contro la Tritium con la quale ironia della sorte ha vinto gli ultimi due campionati in Serie D e Seconda Divisione. Altri tempi.