L’acqua & Sapone punta in alto, il Napoli si gode il baby Bellico
e imprese di Acqua & Sapone Città Sant'Angelo e Napoli, sabato scorso, nell'undicesima giornata del campionato di Serie A. Entrambe vittoriose: a Bassano del Grappa, contro la Luparense, e a Cercola, contro la Marca Futsal, le due formazioni venete campioni d'Italia, rispettivamente, nel 2012 e nel 2011.
LACQUA & SAPONE - Entusiasta l'allenatore Massimiliano Bellarte.« La prestazione di squadra - commenta - è stata maiuscola, con tante individualità, tra cui Chaguinha: chi non lo conosceva lo ha scoperto. Così come ci sono state sconfitte che non hanno conquistato il nostro cuore, allo stesso modo questa vittoria non deve conquistare la nostra mente, anche perchè non abbiamo ancora raggiunto la Final Eight di Coppa Italia. Ci manca qualche punto pur se, rispetto alla passata stagione, di questi tempi, ne abbiamo uno in più e ci sono altre due partite per migliorare il rendimento complessivo del girone di andata. Il termine di paragone siamo noi stessi. Quando vinciamo non parlo mai alla ripresa della preparazione: l'allenatore serve per correggere o consolare. Però i ragazzi hanno visto nei miei occhi la soddisfazione per il successo di Bassano del Grappa. Sono i giocatori a fare la squadra: il tecnico deve essere bravo a far sì che il totale sia maggiore della somma delle parti. Ora ci concentriamo sul derby casalingo di venerdì prossimo contro il Montesilvano dove chi vince è in Final Eight di Coppa Italia. Sfida, dunque, appassionante ». NAPOLI - Così il tecnico Carmine Tarantino. « Contro la Marca Futsal - spiega - abbiamo conquistato un successo prestigioso. Dopo le buone prove a Cercola contro Luparense e Montesilvano, dove per un pò abbiamo pure sfiorato il risultato pieno, è arrivata questa gara di grande intensità, sacrificio, applicazione. Abbiamo pressato la Marca Futsal fin dal primo minuto, sul 6-1 è subentrato qualche attimo di stanchezza, loro hanno accorciato le distanze fino al 6-4, quindi siamo stati bravi a recuperare segnando un altro gol e chiudendo la partita sul 7-4. In casa riusciamo a sovvertire i parametri esprimendoci meglio. Con i giocatori, inoltre, ci siamo detti che se vogliamo reggere il confronto con le squadre attrezzate per l'alta classifica non possiamo venir meno sotto il profilo della concentrazione. Adesso guardiamo avanti. Dobbiamo far punti per mantenere la categoria, ho l'obbligo morale di guardare la classifica verso il basso, se poi dovessimo centrare la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia saremmo contenti. Sabato prossimo andiamo sul campo del Pescara. Intanto, contro la Marca Futsal, c'è stata la terza presenza di Amedeo Bellico, ventuno anni, laterale difensivo. Ha disputato un'ottima partita mostrando tanta personalità. Un ragazzo del nostro settore giovanile. E' la strada da seguire ».