Vucinic-vidal è la forza Juve
Combattività e genio, sono tra i simboli della supremazia bianconera: corteggiati in passato dal Napoli, vogliono fermarlo
TORINO - V come vittoria. Il sogno bianconero. Il risultato che sigillerebbe il campionato lasciando al Napoli briciole di artimetica. V come Vidal e Vucinic, uomini chiave della partitissima. Per cercare di imporsi contro una grande squadra, per arginare Cavani che in corso Ferraris è un miraggio, per sbucare indenni da uno stadio zeppo e caliente, non si può prescindere da combattività e genio. E di sicuro le due V bianconere li incarnano: il cileno azzannando (ma alternando raffinatezze), il montenegrino rischiarando con lampi di classe l'attacco (senza dimenticare di ripiegare in copertura). Il popolo bianconero, domani, conterà sull'elasticità di Buffon, sulla solidità di Barzagli, sui ricami di Pirlo, ma anche, soprattutto su Vidal e Vucinic, spot di combattività e di genio, campioni con un tratto comune: prima di scegliere la Juve, erano stati corteggiati dal Napoli. Nessun rimpianto: gli azzurri sono comunque fortissimi e le due V stanno d'incanto a Torino, tuttavia un motivo in più per una notte speciale. dell'1-0 di domenica contro il Siena, ne sa qualcosa. Ma anche sotto porta Vucinic non ha perso il vizio del gol. E' il secondo cannoniere della Signora a pari merito con Quagliarella e Vidal alle spalle di Giovinco, leader della classifica con 11. NAPOLI - Il montenegrino ha anche un certo feeling con il Napoli. Da quando è arrivato sotto la Mole ha già castigato i partenopei in due occasioni, l'ultima in Supercoppa ad inizio stagione. Il suo gol durante il primo tempo supplementare chiuse definitivamente il discorso a Pechino permettendo alla Juve di alzare al cielo il secondo trofeo dall'arrivo di Conte. Ed anche quand'era alla Roma la difesa azzurra ha dovuto arrendersi alle sue magie. Negli ultimi due mesi l'attaccante è tornato a lasciare il segno in tutte e tre le competizioni: 4 reti in campionato, una in coppa Italia e una in Champions League. Domani sera non vede l'ora di zittire lo stadio San Paolo firmando il suo undicesimo gol stagionale o sfornando l'ennesimo assist decisivo. Conte e la Juve puntano molto su di lui per tornare da Napoli con il bottino pieno.