Perugia, trittico verità
Avellino, Carrarese, Latina: Camplone non vuole fermarsi
PERUGIA - Quattro vittorie consecutive rappresentano un bel bilancio, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Alle porte del "nuovo" Perugia bussa l'Avellino, avversario diretto, cinque punti di vantaggio sui grifoni, poi arriverà la trasferta di Carrara e, subito dopo, il confronto, di nuovo al Curi, con la capolista Latina. Tre gare che possono decidere una stagione intera. «Siamo lì, ci proviamo - è il pensie- ro dell'allenatore Andrea Camplone -. Se vinciamo ancora il nostro ruolino di marcia diventerà importantissimo». I tifosi, giustamente, sognano che il Perugia, in queste ultime 9 gare, possa addirittura agganciare e superare il Latina. Camplone, però, è più pragmatico: «Il primo posto è troppo lontano perché il Latina non si ferma più. Ormai è... andato».
Il secondo posto potrebbe essere invece alla portata dei biancorossi. «Me lo auguro, ma noi continuiamo a vivere alla giornata, tenendo i piedi ben saldi a terra». SFIDA APERTA - Si respirà aria di grande attesa per la partita con l'Avellino. Il portiere Ian Koprivec, uno dei protagonisti della gara con la Nocerina, chiarisce: «Quella irpina è una squadra molto organizzata e molto esperta. Merita la posizione che ha. Prevedo una partita aperta a tutti i risultati. Se si vince si spalanchebbero spiragli molto positivi per noi. Se non si vince temo però che l'Avellino non lo acchiapperemmo più».
Comunque la squadra lavora con lo spirito giusto. La sosta ha permesso di far respirare qualche giocatore che magari era più stanco e di recuperare qualcuno degli infortunati di lungo corso. Difficile che Camplone rivoluzioni una formazione che ha centrato quattro vittorie di fila. Semmai dovrà decidere se far rientrare Liviero dopo la squalifica, rimettendo Giani in panchina e la sostituzione di Cacioli infortunato (Russo, Giani o Lebran?). Per il resto l'undici dovrebbe essere confermato, con la stessa partenza dal primo minuto per Fabinho e con Rantier (l'uomo del gol vincente con la Nocerina) pronto a subentrare.