Corriere dello Sport

Chiellini, tutto per essere tra i protagonis­ti

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TORINO - Alla fine Giorgio Chiellini ce l'ha fatta. Ha superato il test decisivo della vigilia e, a meno di stravolgim­enti dell'ultima ora, questa sera partirà titolare. In caso contrario Peluso è allertato. D'altronde l'aveva già ricordato Antonio Conte durante la conferenza stampa di ieri a Vinovo: « Giorgio ha recuperato dalla forte contusione alla caviglia ma prima di prendere qualsiasi decisione voglio parlare con lui suo consenso per partire dal primo minuto e giocarsi la sfida scudetto da protagonis­ta. L'arto in settimana non gli aveva permesso di allenarsi con continuità, ma alla fine la voglia di esserci è stata determinan­te. E' la fine del tunnel per il giocatore che domenica scorsa contro il Siena era rientrato dopo due mesi passati in infermeria per colpa di una lesione al polpaccio. 'Chiello' è atterrato ieri sera sotto il Vesuvio insieme ai compagni. TRIPLA - Quella contro la squadra di Walter Mazzarri « Sarà una gara da tripla e potrebbe essere decisa da singoli episodi - ha detto Chiellini ai microfoni di Sky Sport -. Non potrà essere decisiva, perché il campionato è ancora lungo, ma sarà indubbiame­nte importante per entrambe le squadre ». Solo sei stagioni fa (2006/07) le due squadre si davano battaglia in serie B per la promozione nella massima serie mentre ora si giocano lo scudetto. Ne è passata tantissima di acqua sotto i ponti: « Sono passate tante partite e nel frattempo il Napoli è cresciuto moltissimo. Ha un presidente e una piazza ambiziosa e poi, da quando è arrivato Mazzarri poi, ha fatto un ulteriore salto di qualità, diventando competitiv­o non solo in Italia, ma anche in Europa, come ha dimostrato lo scorso anno nella doppia sfida contro il Chelsea. Fu eliminato, è vero, ma avrebbe meritato di passare il turno e gli inglesi poi si laurearono campioni d'Europa ». Ma anche la Juve è molto diversa da quella che giocava tra i campetti di periferia in cadetteria. Ora la Vecchia Signora è campione d'Italia e questa sera parte con i favoriti del pronostico, con due risultati su tre a disposizio­ne. Lo scorso anno proprio al San Paolo la stagione svoltò: « E' cresciuta la nostra consapevol­ezza. Fu proprio quella rimonta fatta in casa del Napoli (da 3-1 a 3-3, ndr) a darci la carica per credere in un sogno come lo scudetto, che però era ancora molto lontano. Poi si è realizzato, l'abbiamo vinto e ora vogliamo rivincerlo ». FORMAZIONE - Anelka e Caceres sono rimasti a casa. Quest'ultimo continua a combattere contro la contrattur­a lombare che gli ha fatto saltare anche la sfida contro i toscani. I due vanno ad aggiungers­i agli infortunat­i Pepe (operato ieri alla coscia sinistra), Bendtner e De Ceglie. A questo punto Conte ha un solo dubbio: chi farà da spalla a Vucinic. Giovinco è nettamente in vantaggio su Matri e, a meno di clamorose sorprese, sarà proprio la Formica Atomica ad affiancare il montenegri­no. Per il resto davanti a Buffon giocherann­o Barzagli e Bonucci. Al centro del campo, sulle fasce, agiranno Lichtstein­er e Asamoah, con Pirlo playmaker davanti alla difesa e Vidal e Marchisio ai suoi lati.

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