Il Catania pensa da grande: «Sorpasso»
Biagianti: E' una bella sensazione stare così in alto in graduatoria E vogliamo continuare a vincere e... salire
CATANIA (Lps) - «E' una gara particolare e addirittura potremo scavalcare l'Inter in classifica» . Marco Biagianti scalpita ed è pronto al rientro dopo aver scontato un turno di squalificato. «E' una bella sensazione stare così in alto in graduatoria. Abbiamo migliorato molto il nostro rendimento rispetto agli ultimi anni ed è il frutto di un progetto partito da lontano» , prosegue il centrocampista che aggiunge: «Il merito è della società che ha creduto in questo gruppo ritoccandolo in maniera adeguata. Ora abbiamo una mentalità diversa sia dentro che fuori dal campo» . Una rosa composta da veterani e giovani promettenti: «Keko è un calciatore di prospettiva. Ha tutto per fare bene. Ricchiuti è l'esempio da seguire: si allena ogni giorno al massimo ed è fondamentale perché è un trascinatore» . L'inaspettata ascesa è coincisa anche con un bilancio diverso lontano da casa: «E' cambiato qualcosa pure in tale verso. L'atteggiamento è mutato. Se prima uscivamo con un pareggio era tanto. Ora siamo una grande squadra grazie al tecnico. La differenza è che riusciamo a garantire la stessa tenuta pure in trasferta» .
La sfida contro i nerazzurri evoca soddisfazioni non troppo lontane. «Nel famoso precedente del 2010 ero in campo. Fu una partita bellissima. L'allenatore di allora (Mihajlovic, ndc) teneva in particolare modo a quella sfida. Affrontava la sua Inter. E' un ricordo indelebile ma adesso troveremo un avversario diverso. Le difficoltà ci sono sempre: vogliamo continuare a vincere e ad arrivare più in alto» . Ci sarà Biagianti? «Non posso saperlo. Il mio intento è di farmi trovare al top per mettere in imbarazzo il tecnico. Dispiace star fuori, il gruppo è forte e chi entra dà sempre una mano. Sono soddisfatto per ora del mio cammino. Sto finalmente ritrovando una certa continuità in settimana e durante gli impegni ufficiali. So, però, che devo crescere fisicamente» .
Un passaggio sul Palermo... «Dispiace vederli lì. Mi hanno cercato in passato ma ho sempre privilegiato Catania perché qui il rapporto con la gente è splendido. Dispiace vederli così in basso solo perché se andassero in B non potremmo più fare il derby» ,e vincerlo magari. L'unico pensiero è l'Inter. «A gennaio hanno preso tanti giocatori, tra cui Schelotto, che debbono magari ambientarsi. Hanno Guarin e Cassano che possono fare la differenza ma anche il Catania ha le proprie armi a disposizione. Crediamo nelle nostre potenzialità. La strada è lunga e ci meritiamo uno stadio pieno sia contro l'Inter che contro il Pescara» , conclude Biagianti.
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