Petrucci: No al blocco delle retrocessioni
Il presidente Fip «Iniziato un percorso con i club, ma nessun cambio nel 2013-14»
«Noi e la Lega Basket abbiamo iniziato un percorso» , dice soddisfatto Gianni Petrucci, n.1 della Fip, al termine dell’incontro avuto ieri a Siena con il presidente di Lega Renzi e la Commissione dei club di A per i rapporti con la Federazione. Un percorso lungo il quale si dovrà trovare la strada giusta per venire incontro ai problemi economici delle società con soluzioni che possano garantire un minimo di stabilità in un panorama di crisi generale.
Non entrando nei dettagli delle proposte da presentare a Petrucci, la Lega ha parlato di “macrotemi”, rimandando al prossimo appuntamento, previsto entro la fine di questo mese, la formulazione delle sue idee. Un fatto però è sicuro, il prossimo campionato di serie A manterrà la for- mula attuale, come conferma lo stesso Petrucci: « Per la prossima stagione rimarremo così. Proposte da parte dei club? Per ora non ce ne sono state. Dovranno però essere credibili e suffragabili dalle leggi sia della Fip che del Coni. Comunque abbiamo convenuto che prenderanno il via in serie A solo quei club che avranno effettivamente le possibilità economiche per concluderlo».
Petrucci è chiarissimo su un punto però: «Sul blocco delle retrocessioni sono assolutamente contrario. Titoli sportivi “in affatto”? In questo primo incontro non me ne hanno parlato». LEGADUE - Sempre ieri si è svolta l’assemblea di Legadue a Bologna. I club, in vista della “rivoluzione” dela prossima stagione, vogliono trovare un accordo con la Lega Nazionale. L’idea è quella di sciogliere le due leghe per dar vita ad un nuovo organismo che riunisca le attuali società di Legadue con quelle della DNA per gestire il campionato dilettantistico che sarà diviso in due gironi, Gold e Silver, e che metterà in palio una sola promozione in serie A.