Gli occhi di 197 Paesi sul San Paolo
Europa, Africa, America, Australia, Asia: 45 emittenti e tutti i continenti attendono Napoli-Juve
NAPOLI - Perché la storia continua: e laddove Napoli-Juventus (ri)cominciò, l'universo resta addobbato d'azzurro e bianco & nero, il tricolore d'una sfida magica. Tenera è la notte e però anche meravigliosamente bella, consegnata in diretta su 45 emittenti estere a 197 Paesi, affidata «live» a sessantamila spettatori, governata da vicino da quattrocento agenti, osservata dall'alto da trecento giornalisti, con sessanta fotografi alla ricerca del clic giusto a bordo campo. I numeri, in quello spicchio di terra, hanno varie anime: e la Napoli che s'è mossa per non sprecare un'occasione è decollata da Siviglia e da Amsterdam, da Madrid e da Zurigo, da Monaco e da Lucerna: e in questa serata ch'è un fiorir di speranze, resta
Tifosi del Napoli da Siviglia, Madrid Amsterdam, Zurigo La squadra di Conte con 4000 sostenitori
qualche remota possibilità di recuperare ciò che resta della disponibilità dei distinti inferiori, l'ultimo settore che offra ancora qualche tagliando.
LA MARATONA - Sky è scesa in campo giocando d'anticipo, schierando una formazione di «talent» puro, portandosi avanti con il lavoro sin dai giorni scorsi e poi sferrando il proprio attacco sin da ieri sera con dirette da Napoli: ma show must go on e il primo marzo è la giornata d'una donna, d'una Vecchia Signora, e pure d'un principe azzurro, che le sta dietro e la insegue. Dalle 14, c'è il fischio d'inizio sul satellite: e da quel momento, sarà una marcia d'avvicinamento attraverso tutto ciò ch'è stato Napoli-Juventus, attraverso ciò che sarà Napoli-Juventus. Ma il San Paolo è il palcoscenico sul quale ha acceso le proprie luci anche Raisport 1, che serve il tè alle cinque del pomeriggio attraverso «Novanta minuti» proiettati su un avvenimento senza frontiere.
MADE IN ITALY - Il «Vecchio Continente» ma anche l'America e l'Africa, l'Australia e l'Asia li guarda ma Napoli-Juventus è (calcisticamente) pu- re il trionfo del Made in Italy, una febbre collettiva che ha attraversato lo Stivale da Nord a Sud, onde anomale che si sono mosse dal Friuli e dalla Lombardia, dalla Emilia Romagna e dalla Liguria per sistemarsi al fianco di Cavani & soci e masse di fans bianconeri che hanno «scortato» Madame al suo arrivo, ieri sera, in albergo, prima di accompagnarla in (almeno) quattromila allo stadio. Tutti esauriti e pure il San Paolo, nel quale si accomoderanno in tribuna (d'onore) Bruno Giordano e Luigi De Canio, incapaci pure loro di resistere al fascino d'una partita carica d'oneri e di onori, e dunque imperdibile.
SICUREZZA - E' una nuttata da passare attraverso un piano che prevede l'attenzione generale e confida nel senso civico di chi va allo stadio: ma, per cominciare a quella città ch'è tutto un fremito, daranno il loro considerevole sostegno polizia, carabinieri e vigili urbani, una squadra enorme per regalare prima, durante e dopo la tranquillità necessaria perché sia un divertimento. E' Napoli-Juventus: è tutto un mondo (che osserva).