Totti sfida anche Giggs
Il gallese giocherà fino a 40 anni: il romanista insegue lo stesso traguardo
ROMA - Ryan Giggs ha dimostrato che si può, firmando ieri il nuovo contratto con il Manchester United. E Javier Zanetti sta per andargli dietro, legandosi all’Inter per un’altra stagione. Non è una follia poter giocare a calcio in una grande squadra fino all'uscio dei 40 anni. Francesco Totti è lassù che guarda, dopo aver vinto per distacco la gara dei vecchietti del 1976: mentre Shevchenko si candida in politica, Ronaldo prova a recuperare sembianze da atleta con le cure dimagranti, Nesta e Seedorf emigrano, Van Nistelrooy e Ballack si chiamano fuori, Totti domani sera contro il Genoa andrà a caccia del sensazionale numero di Nordahl, che lo precede di un gol soltanto al secondo posto della classifica marcatori all time in serie A: 225 a 224. IL TRAGUARDO - Ma lo stimolo più affascinante supera di molto gli orizzonti di questo soffice inverno. Totti punta a smantellare tutti i record di realizzazione (gli mancano 50 gol per raggiungere al vertice Silvio Piola, escluso il campionato 1945/46) e anche quelli di longevità. In fondo le due cose sono strettamente collegate, perché tanto più la sua carriera procederà, tanto più potrà salire la cifra dei gol. Di tre anni più giovane rispetto alla coppia Giggs-Zanetti, tutti e due nati nel 1973, Totti ha ancora tempo per raggiungere il suo obiettivo dichiarato: «Voglio giocare fino a 40 anni. Se starò bene fisicamente, ci riuscirò» . Lo aveva detto un paio di stagioni fa. E qualcuno in quel momento pensò a una burla. Invece ora è una speranza molto realistica. IL CONTRATTO - «Io lo farei giocare fino a che non è lui ad alzare il braccio per dire che non ce la fa» ha confessato il preparatore e amico Vito Scala in un’intervista. Quel brutto momento, per la felicità dei suoi tifosi e degli amanti del talento, è ancora abbastanza lontano. A 36 anni e 6 mesi, Totti ha la certezza di giocare nella Roma fino al 30 giugno 2014, come da contratto firmato ancora nell’era Sensi. Ma una promessa che gli ha fatto recapitare il presidente Pallotta, confermata poi da Baldini, prevede il prolungamento per un’altra stagione sportiva. Dunque Totti resterà calciatore almeno fino al giugno 2015, quando sarà vicino ai 39 anni (li festeggerà a settembre) e avrà toccato i 23 campionati di serie A. Sarà anche il modo per ridiscutere quel contratto quinquennale da dirigente che il capitano può esigere in qualunque momento. LA PROSPETTIVA - Ma a quel punto, se i programmi della società saranno rispettati, l’inagurazione dello stadio di proprietà della Roma sarà a portata di... calcio. Pensate che Totti non ambisca a giocare sull’erba di casa? E allora, facendo gli scongiuri, non è così azzardato immaginare un ulteriore prolungamento, che gli consenta di indossare il numero 10 fino all’inaugurazione dell’impianto che i tifosi, secondo un sondaggio effettuato sul nostro sito, vorrebbero intitolare proprio a lui. INCROCIO - Curiosamente, Totti ha già sfiorato la carriera di Giggs. Non soltanto sfidandolo in Champions League più volte in Roma-Manchester United, ma anche sul lungomare di Monte Carlo: Totti è stato premiato con il Golden Foot 2010, lasciando la sua impronta per sempre sulla passeggiata del principato di Monaco, mentre Giggs ha avuto lo stesso onore giusto l’anno successivo. Adesso tocca a Totti inseguire. Ma è bello lo stesso.