«Sorrento, l'ora della risalita»
Guitto: Oggi in casa del Viareggio occorre dare continuità ai 4 punti presi in tre partite con Papagni in panchina. La salvezza è possibile
SORRENTO - Talento napoletano, under dell'annata 1991, oggi il centrocampista Roberto Guitto torna con la maglia del Sorrento in Toscana dove è cresciuto nelle giovanili dell'Empoli fino all'esordio in B. «Nell'Empoli - dice - ho vissuto una bella esperienza, ma nell'anticipo di Viareggio penserò solo a dare il massimo perché siamo una squadra che deve lottare per fare punti e giocarci almeno la salvezza nella coda dei playout». RISALITA - Nell'anno nuovo il Sorrento ha vinto in trasferta a Gubbio con Bucaro e a Prato con Papagni subentrato sulla panchina rossonera a fine gennaio. «I quattro punti presi in tre partite con Papagni - spiega Guitto - ci hanno permesso di lasciare l'ultimo posto e bisogna dare continuità ai nostri risultati per tenere dietro le spalle Barletta e Carrarese. Siamo fiduciosi in vista della gara di Viareggio, detto senza sottovalutare un avversario che finora ha fatto meglio di noi nella corsa alla salvezza. La Toscana ha portato bene a me e al Sorrento con la vittoria di Prato, ora speriamo nel bis. Il campionato è equilibrato e bisogna dare continuità ai nostri risultati. Le due vittorie in trasferta negli ultimi due mesi hanno dimostrato che possiamo di fare punti contro chiunque». PERSONALITA’ - Con gli arrivi di Tortolano, Salvi, Kostadinovic, Fusar Bassini e Konan, Papagni ha avuto i rinforzi che aveva vanamente invocato Bucaro. Partito con il 4-2-3-1 (contro il Latina) e poi passato al 3-5-2 (contro Prato e Andria), il tecnico di Bisceglie dovrebbe schierare oggi il "suo" Sorrento con il 4-3-3. - sbotta Guitto - il modulo gione ho giocato volentieri in tutti i ruoli di centrocampo e anche come esterno».
Il pareggio interno con l'Andria, prima della sosta, ha confermato gli impacci casalinghi del Sorrento che non vince allo stadio Italia da più di cinque mesi. «Però - conclude Guitto - nelle restanti nove partite i punti salvezza vanno ottenuti in casa e fuori. Da Viareggio, quindi, dobbiamo iniziare bene il rush finale della stagione».