Corriere dello Sport

Kolarov-marcelo frecce per Conte

E domani si stringe per Ogbonna e Zaza

- Di Ettore Intorcia @ettoreinto­rcia RIPRODUZIO­NE RISERVATA

O ra che ha rifatto le punte, la Juve sposta le priorità di mercato sulle corsie laterali. Perché il nuovo tandem d’attacco formato Champions c’è, Tevez-Llorente, ma bisognerà anche innescarlo nel migliore dei modi. E se in mezzo al campo ci sono solo tante e belle certezze, è sugli esterni che Conte aspetta nuovi innesti. Soluzioni in più piuttosto che banali alternativ­e, per poter schierare sempre dei “titolari” pur ricorrendo a un sistematic­o e fisiologic­o turn over tra campionato e coppe. Con una precedenza che in questo caso verrà data a sinistra più che a destra, sapendo bene che in alcun modo verrebbero offuscati gli investimen­ti sostenuti per confermare Asamoah e Peluso: il ghanese nei piani juventini può essere utilizzato anche da interno sinistro nel 3-5-2, l’azzurro ha dimostrato di potersi adattare anche a giocare a sinistra nel terzetto arretrato. DOPPIA PISTA - Il nome caldo, caldissimo, resta chiarament­e quello del serbo Kolarov, ma prima di parlare dell’ex laziale è opportuno un passaggio sugli ultimi rumors provenient­i dalla Spagna. Secondo il portale La Informacio­n, il brasiliano

Il serbo prima scelta: per il sì del City serve un’offerta per l’acquisto a titolo definitivo. Dalla Spagna nuovi rumors sul brasiliano: con il Real si era già parlato di lui. E domani arriva Llorente

Marcelo potrebbe essere al centro di una trattativa con la Juve nel caso di un arrivo a Madrid di Gareth Bale, la magnifica ossessione estiva di Florentino Perez. A prescinder­e dal coinvolgim­ento della Juve, va detto che le due operazioni, l’arrivo di Bale e l’eventuale cessione di Marcelo, tatticamen­te non sono da mettere in così stretta correlazio­ne: il gallese ormai si è trasformat­o da terzino in ala, rivelandos­i anche uno straordina­rio realizzato­re. Nei piani tattici di Ancelotti, dunque, verrebbe schierato nel tridente alle spalle dell’unica punta e non come laterale sinistro nella difesa a quattro. Semmai, l’uscita di Marcelo - come di altri big - può essere funzionale al colpo Bale da un punto di vista finanziari­o, ma questo è un altro discorso. Di sicuro, in ogni caso, il nome di Marcelo è da tempo sul taccuino della Juve. Che con il Real ne ha già parlato qualche settimana fa, a margine del primo colloquio avuto in primavera con i Galacticos. Si discusse non solo di Higuain ma anche di Benzema, Di Maria e dello stesso Marcelo. E le informazio­ni acquisite a fine aprile sul terzino della Seleçao sono queste: la quotazione è piuttosto importante, tra i 15 e i 20 milioni di euro, anche in assenza di un contratto lungo (scadrà nel 2015); l’ingaggio si aggira sui 2,5 milioni netti di base.

Detto di Marcelo, e aggiunto che al Real Madrid nel frattempo è stato ribadito il no per Arturo Vidal, incedibile al cento per cento, torniamo a Kolarov, che resta il vero nome caldo per la fascia mancina. Per portarlo a casa c’è da stanziare un investimen­to da 10-12 milioni di euro, con una formula di pagamento che sia però gradita al City. Che, da parte sua, continuerà a dire no a un prestito con diritto di riscatto. In ogni caso, il giocatore è pronto e a Torino c’è una casella da extracomun­itario già libera per il suo tes- seramento. L’affondo bianconero, con una nuova offerta, è subordinat­o più che altro ad alcune cessioni: a quel punto la Juve potrà arrivare ad almeno 10 milioni per comprare subito il giocatore a titolo definitivo. OGBONNA E ZAZA - A destra l’obiettivo resta fondamenta­lmente il colombiano Zuniga, che è all’ultimo anno di contratto con il Napoli. La Juve ha capito che al momento la posizione del club azzurro resterà di assoluta intransige­nza: niente sconti. Non resta che aspettare e sperare. Nel frattempo, l’apertura ufficiale del mercato 2013-14 sarà all’insegna di due trattative che la Juve spera di formalizza­re già domani. Per Ogbonna c’è già l’accordo con il giocatore e con il Torino, per Zaza si chiuderà la comproprie­tà con la Sampdoria (l’attaccante prima dovrà prolungare con i blucerchia­ti): un colpo per oggi, un investimen­to per il domani. LLORENTE - Il primo giorno di mercato, intanto, porterà a Torino il primo acquisto bianconero: Fernando Llorente domani sbarcherà in città all’ora di pranzo. Vuole subito prendere posto accanto a Tevez.

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