Catania, arriva Pucino: la difesa prende forma
CAGLIARI - Dopo le cautele espresse dal Prefetto, ieri il Governatore della Sardegna Ugo Cappellacci ha assicurato: «Il Sant’Elia sarà pronto per settembre» . Ci sarà da lavorare e non poco, ma a fare da garante lo stesso Cappellacci che ieri ha rivisto i vertici della Lega, dopo il contatto di tre giorni fa a Villa Devoto.
Mancavano sia il presidente Massimo Cellino sia il sindaco del capoluogo Massimo Zedda, ma si sono gettate le basi per arrivare ad una conclusione positiva della vicenda. Il club rossoblù si è detto pronto a saldare i debiti pregressi, mentre i rappresentanti del Comune hanno assicurato che nulla osta a una nuova convenzione che possa permettere al Cagliari di giocare in città. I lavori per ottenere la licenza d’uso definitiva, senza la quale non si potrà avere il via libera dalla Lega, dovranno essere velocissimi in modo che lo stadio sia pronto per settembre. Solo così il Cagliari sarebbe costretto a giocare appena una partita, forse due, a Trieste, per poi tornare nella sua casa. CATANIA - Doveva arrivare il terzino sinistro, ha fatto prima il terzino destro. In attesa di scoprire chi sarà il sostituto di Giovanni Marchese, il Catania pare aver chiuso la trattativa con il Varese per il quarto di destra di difesa che inseguiva da diverse settimane. Ieri, infatti, da Varese è arrivata la notizia che la società rossazzurra ha prelevato dal club biancorosso il promettente Raffaele Pucino, un ragazzo che Rolando Maran conosce perfettamente, ma su cui il presidente Nino Pulvirenti, nei giorni scorsi, non si era voluto sbilanciare: «E’ un calciatore interessante - aveva detto - ma non esiste ancora una trattativa col Varese. Lo seguiamo, comunque? Magari metteremo qualche giocatore in mezzo che potrebbe fare il percorso inverso, dalla Sicilia alla Lombardia».
Altroché se non c’era trattativa: Pulvirenti ha finto un interesse moderato, probabilmente per non pagare più di quel che avrebbe dovuto o potuto. Ciò mentre dalla Lombardia il diesse biancorosso Mauro Milanese rilanciava: «C’è un interessamento del Catania per Pucino, ma se il club siciliano vuole acquisire le prestazioni sportive del calciatore non pensi di mettere in mezzo contropartite tecniche: vogliamo soltanto cash». Alla fine, come probabilmente accade in queste situazioni, i due club hanno fatto un passo ciascuno verso l’altro e la soluzione della trattativa si è trovata: Pucino si prepara ad andare verso Catania, mentre il francosenegalese Doukara approderà a Varese. La società rossazzurra si impegna a disputare anche un’amichevole con i biancorossi, il prossimo 6 agosto. ORA GLI ULTIMI TASSELLI - Pucino vince quindi lo sprint ideale col terzino sinistro, che potrebbe arrivare da qui a breve, ma che forse potrebbe essere "bruciato" anche da Ferdinando Freire, il brillante centrocampista del Velez che il Catania avrebbe bloccato da settimane, ma che sarà annunciato soltanto quando il contratto del ragazzo andrà in scadenza. Freire arriverà a parametro zero, così come Sebastian Leto, considerato il più grande colpo di mercato della squadra rossazzurra in questa stagione.
Intanto la società rossazzurra ha reso noto che calciatori e tecnici si raduneranno a "Torre del Grifo" nella serata di giovedì 11 luglio, dove resterà fino al primo agosto. Dal 2 al 7 agosto i rossazzurri si alleneranno nel centro sportivo del Novara, "Novarello-Villaggio Azzurro", disputando il 3 agosto, sempre in notturna, un’amichevole al "Silvio Piola" proprio con i piemontesi.