Scambio di portiere a Rimini Intervengono i carabinieri...
RIMINI - Quando il portiere ha parato il rigore decisivo, che ha regalato la vittoria alla squadra avversaria, in campo è scoppiato il parapiglia; sono dovuti intervenire i carabinieri che hanno poi scoperto lo scambio 'fraudolentò del portiere. È successo venerdì sera, intorno alle 19,15, quando i carabinieri della stazione di Miramare sono intervenuti sul campo sportivo di viale Parigi, dove si era appena conclusa la partita di calcio tra le società amatoriali del Gs Real Vallone di Senigallia e la Amelio Convej di Milano, valida come fase eliminatoria di un campionato nazionale Uisp.
La squadra marchigiana, che aveva perso il match, ha denunciato ai militari dubbi sull'identità del portiere della squadra avversaria, ipotizzando uno scambio di persona. Nel frattempo, gran parte dei giocatori della squadra milanese aveva lasciato Miramare, compreso il portiere che, stando alla lista dei giocatori in campo, doveva essere un trentenne di Arezzo che però non si era curato di ritirare tesserino e carta d'identità precedentemente consegnati all'arbitro. I carabinieri, dopo alcune verifiche e avere acquisito il documento d'identità del portiere, hanno accertato che c'era stato uno scambio di persona. Inoltre, il portiere in campo era parso molto più giovane e, secondo quanto detto dagli avversari, sarebbe stato anche molto più bravo di quello che doveva giocare. Ai carabinieri adesso resta da stabilire l'identità del misterioso portiere che ha determinato la vittoria della squadra milanese. I responsabili saranno passibili di denuncia per l'esibizione di documenti falsi, oltre alla segnalazione all'Ente sportivo per l'adozione di provvedimenti disciplinari al club.