Gomez all’atletico: ore decisive Da risolvere il rebus Maxi Lopez
CATANIA - E’ la settimana dei botti. A dieci giorni dall’inizio del ritiro, ma anche all’indomani del fatidico 30 giugno, data spartiacque fra la vecchia e la nuova stagione ( a livello contrattuale), il Catania si prepara ad annunciare gli acquisti finalizzati a rafforzare un gruppo che nell’ultimo campionato è stato capace di conquistare un prestigioso ottavo posto. PRIME MOSSE - Chiaro, qualcosa è stato fatto - l’ingaggio di Leto, quello di Gyomber, ma anche il prolungamento di contratto dello stesso Almiron - ma c’è ancora qualcosa d’altro da fare. Anche alla luce della possibile cessione all’Atletico Madrid di Alejandro Gomez, su cui il Catania punta per mettere in cassa “qualche” euro.
Sia chiaro, la società rossazzurra non si trova affatto nelle condizioni di dover rimpinguare casse ormai sull’orlo del collasso. Anzi, il club guidato da Nino Pulvirenti è uno dei più solidi fra quelli di Serie A. Eppure per andare avanti e consolidare la propria posizione in un campionato difficile come quello italiano occorre ogni tanto prodursi in cessioni come potrebbe essere proprio quella del Papu. E, allora, se Gomez andrà via ecco che, a prescindere da Leto, un altro giocatore dovrà fare capolino in rossazzurro. FASCIA - E poi, attesissimo, c’è il terzino sinistro che dovrà andare a sostituire Giovanni Marchese, ma anche il centrocampista - si dice che sia proprio Freire - che il Catania ha prelevato dal Velez a parametro zero.
Sul fronte delle partenze, tanta curiosità sul destino di Maxi Lopez, Antenucci, Morimoto e Catellani ( ma dal gruppo del reparto avanzato dovrebbero congedarsi anche Cani, Doukara e lo stesso Keko), mentre Sciacca sembra destinato alla Reggina. Uno fra Frison e Terracciano, stando a quanto dichiarato dal presidente Pulvirenti, dovrebbe invece lasciare momentaneamente il rossazzurro: chi resta farà da secondo ad Andujar.