Lazio, Capuano e Vukusic
Trattativa col Pescara. Gli abruzzesi vogliono Sculli e un conguaglio
ROMA - Un’idea di mercato articolata, un’operazione progettata e intavolata: Capuano e Vukusic alla Lazio, Sculli a titolo definitivo a Pescara. L’idea è in fase di approfondimento, le due società ne stanno parlando. La Lazio, in un solo colpo, riuscirebbe a piazzare Sculli e acquisirebbe un difensore centrale (capace di giocare anche come terzino sinistro) e un attaccante, entrambi classe 1991. L’operazione sarà approfondita nelle prossime ore, esistono dei nodi da sciogliere. GLI SCENARI - Lazio e Pescara parlano, questo è sicuro. I biancocelesti devono vendere Sculli, il Genoa non lo riscattò un anno fa, a gennaio è stato ceduto al Pescara, da tempo non rientra nei piani. Il club di Sebastiani vuole confermare l’esterno calabrese, è pronto ad allungargli il contratto. Sculli nel gennaio 2011 si legò alla Lazio sino al 2015, firmò per 1,2 milioni a stagione. Il Pescara non può riconoscergli la stessa cifra (da gennaio a giugno ha coperto solo metà stipendio), ma gli offre un accordo più lungo. Il Pescara spera di chiudere l’affare acquisendo Sculli, cedendo la coppia Capuano-Vukusic e incassando un conguaglio economico molto alto. E’ questo lo scoglio da superare, Lotito non è tipo che dice sì a occhi chiusi, nelle trattative vuole risparmiare ed avere la meglio. Non è da escludere una soluzione alternativa: la sottoscrizione di prestiti con riscatto o comproprietà per avere Capuano e Vukusic. E’ un’operazione complessa da definire, c’è bisogno di tempo per studiarla, approfondirla ed eventualmente chiuderla. Pescara e Lazio sono in buoni rapporti, da tempo provano a chiudere operazioni di mercato (Sculli a parte), chissà che non ci riescano
quest’anno... CAPUANO - Il primo identikit: Marco Capuano, 21 anni, pescarese doc. E’ esploso con Zeman, nel 4-3-3 giocava da difensore centrale, è nato terzino sinistro, sarebbe utile nei due ruoli. Ha totalizzato 26 presenze nella sua prima stagione in serie A. Fu tra i protagonisti della promozione nel massimo campionato, guidò la difesa con personalità (e le difese di Zeman non sono facilmente gestibili...). Il suo nome in passato fu accostato ai biancocelesti, è un giovane molto interessante. Ha un contratto sino al 2016 col Pescara, fa parte dell’under 21, ha disputato gli Europei agli ordini di Devis Mangia. In A ha esordito il 26 agosto 2012, aveva 20 anni, giocò in PescaraInter (0-3). Nell’under 21 lo fece debuttare Ciro Ferrara nel giugno 2011, si disputava il torneo di Tolone (conquistò il bronzo). Capuano è alto 1,85, il suo arrivo permetterebbe alla Lazio di ringiovanire il reparto arretrato. Il diesse Tare cerca un terzino-jolly (Hysaj dell’Empoli) e potrebbe acquisire un centrale in più (non a caso di recente si è lanciato su Elez dell’Hajduk Spalato). Capuano è un giovane che ha già assaporato la serie A, ha margini di miglioramento. E’ cresciuto nel Pescara, la cura Zeman gli è servita, un club come Lazio e un tecnico come Petkovic potrebbero fargli compiere il salto di qualità. VUKUSIC - Non solo Capuano, nei discorsi è entrato Ante Vukusic, attaccante croato classe 1991. Non ha avuto molta fortuna a Pescara, quando fu acquistato dall’Hajduk Spalato era considerato un vero talento. In serie A ha giocato 19 partite, ha segnato un solo gol. Era esploso nell’Hajduk, in 99 partite segnò 42 reti. Vukusic è nazionale under 21 (11 partite, 3 gol il suo score). Ha esordito nella Nazionale maggiore (una presenza). E’ una punta centrale, sa adattarsi come seconda punta, il Pescara gli fece firmare un contratto sino al 2016. La Lazio cerca una punta in più, la cessione di Kozak quest’anno è probabile. Vukusic non potrebbe essere considerato un vice Klose, al massimo verrebbe associato a giovani come Perea, Keita e Rozzi. La Lazio ha già tre baby d’oro, ecco perché è facile credere che sia Capuano l’obiettivo più interessante.