Rolando prima scelta, ma Paratici spia Chiriches
Il ds ha approfittato delle vacanze a Londra per seguire Tottenham-United: occhi sul romeno che piace alla Roma
- Obiettivo difesa. La prima necessità della Juventus è di consegnare a Massimiliano Allegri un rinforzo per il reparto arretrato decimato dagli infortuni. Per questo i dirigenti bianconeri si stanno muovendo senza sosta per raggiungere prima possibile il traguardo. Al momento la prima scelta è Rolando, per il quale i discorsi con il Porto sono già stati avviati e l’intento è quello di compiere l’accelerata decisiva in tempi ristretti. Nel caso invece di intoppi, ecco che torna d’attualità la pista che porta al Vlad Chiriches. LONDRA. Il fatto nuovo è la presenza a Londra, ieri, di Fabio Paratici. Il direttore sportivo è stato visto infatti in tribuna a White Hart Lane a vedere TottenhamManchester United, partita in cui era impegnato pro- prio Chiriches con la maglia dei padroni di casa. Il romeno è stato osservato quindi da vicino, anche se Paratici si trovava nella capitale inglese in vacanza, difatti era in tribuna con il figlio. Il fatto però che all’ombra del Big Ben siano stato segnalati, pure loro in vacanza, anche Allegri e l’amministratore delegato Beppe Marotta lascia pensare a qualche possibile incrocio di mercato, dalle suggestioni Mata e Lamela al possibile obiettivo Chiriches, in verità sempre smentito in corso Galileo Ferraris. Il difensore è stato impiegato per 90 minuti dal tecnico Pochettino e ha confermato la sua solidità anche sulla fascia destra, dove è stato impiegato ieri, oltre che da centrale. E’ un classe ‘89, quindi è nel pieno della maturazione, ed è valutato attorno ai
Rolando Jorge Pires da Fonseca, 29 anni, è rientrato al Porto dopo una stagione all’Inter 10 milioni: a lui è molto interessata la Roma. PRIMA FILA. In pole position, al momento, resta comunque il portoghese Rolando. Per i dirigenti juventini stata una domenica di lavoro an- ammorbidire questa posizione e a far ragionare i dirigenti portoghesi sulla base di un prestito attorno ai 500 mila euro e un riscatto fissato a 4 milioni. Il giocatore, ai margini del progetto in questa stagione, non vede l’ora che la situazione si sblocchi e prenda una piega tale da permettergli un ritorno in Italia. Rolando infatti è già stato protagonista nel nostro campionato con Napoli e Inter. Alternative? Gli sforzi bianconeri sono concentrati appunto su questi due nomi, con deciso vantaggio conquistato dal gigante portoghese. Nel caso dovessero verificarsi brusche frenate potrebbero tornare d’attualità i nomi del montenegrino Savic della Fiorentina e dell’austriaco Dragovic della Dinamo Kiev, al momento comunque defilati. STOP. L’accelerata sul fronte del difensore centrale va di pari passo con il raffreddarsi del gradimento per Martin Montoya. I discorsi con il 21enne terzino destro erano già stati imbastiti anche attraverso colloqui diretti con il suo agente. Ora però la situazione si è un po’ ingarbugliata, nonostante la dichiarata volontà del giocatore di lasciare il Barcellona. I blaugrana sembrano intenzionati a non privarsi del prodotto della loro cantera e comunque vorrebbero ottenere dalla cessione i 20 milioni previsti dalla clausola rescissoria. Ammontare che la Juve non ha alcuna intenzione di spendere. Il rinnovo prossimo di Lichtsteiner e l’idea di rinforzarsi sulla fascia opposta stanno facendo il resto.
Il portoghese resta comunque in pole Anche ieri colloqui con il Porto: la Juve insiste per il prestito