Matthäus boccia l’operazione: «Lui e l’Inter mediocri»
- Ha definito l’Inter un club «mediocre» mostrando di non avere un grande affetto per la squadra con la quale ha vinto lo scudetto dei record. E ha stroncato il connazionale Lukas Podolski definendolo capace di avere una regolarità di rendimento solo al Colonia. Lothar Matthäus nel calcio è conosciuto per non avere peli sulla lingua e in un’intervista all’Hamburger Morgenpost lo ha confermando esprimendo giudizi piuttosto ficcanti quando gli è stato chiesto del possibile trasferimento in nerazzurro del connazionale campione del Mondo in Brasile con la Germania. « Finché si tratta solo di voci - ha premesso - bisogna andarci piano. Mi sembra che l’Inter stia seguendo più giocatori e che chiunque in questo momento potrebbe seguire Podolski». Come dire, Podolski adesso non è un è granché... Primo complimento. «Sotto un certo punto di vista - ha proseguito l’ex centrocampista - Podolski e l’Inter si adatterebbero certamente perché hanno entrambi grandi nomi e in passato hanno ottenuto notevoli successi. Può essere positivo riprendere la rincorsa a questi successi insieme, cercare di ricostruire un presente comune fatto di soddisfazioni. Vedere dov’è l’Inter adesso, però, mi fa male e senza dubbio Podolski arriverebbe in un club mediocre anche se l’Inter in Italia ha possibilità economiche maggiori rispetto ad altre società». PODOLSKI SBAGLIA. Parole pesanti nei confronti della sua ex formazione con la quale in 4 anni, dal 1988 al 1992, ha totalizzato 153 presenze, segnato 53 gol e vinto lo scudetto del 1988-89 e la Coppa Uefa del 1990-91. Finito? No, Matthäus prima di chiudere ha voluto assestare un’altra dolorosa stilettata al connazionale che con l’Arsenal ha vissuto un’esperienza tutt’altro che esaltante a livello di soddisfazioni personali: «Ho letto che ha criticato il fatto che non gioca molto, ma conta quello che l’Arsenal e il suo allenatore vogliono. Certe frasi avrebbe potuto risparmiarsele perché non servono né a lui né alla squadra. Ha firmato un contratto valido e adesso deve rispettarlo. E’ stato lui a volersene andare dal Bayern Monaco e il Colonia nella sua carriera è stato l’unico club dove ha trovato una certa regolarità di rendimento. Non può sempre incolpare gli altri se le cose vanno male. Ci sono giocatori migliori rispetto a Podolski e adesso sta a lui dimostrare in campo che mi sbaglio».