La Salernitana va a Caserta in emergenza
Salernitana a Caserta con gli uomini contati. Mancheranno gli squalificati Trevisan, Colombo e Pestrin ed i convalescenti Negro e Nalini. L’emergenza riguarda soprattutto il reparto arretrato. Nell’amichevole di martedì scorso a Monopoli lo staff tecnico ha provato soluzioni alternative. A cominciare dal modulo tattico, che potrebbe essere il 4-42 o il 4-3-1-2. Inevitabili anche le novità di formazione. A Monopoli in difesa hanno giocato Tuia, Bianchi, Lanzaro e Franco. Bovo, Giandonato, Favasu- li e Pezzella hanno formato la linea mediana, mentre Calil e Mendicino (Gabionetta era assente per la nascita della sua primogenita Isabelle) hanno fatto coppia in avanti. «Ci attendono due trasferte insidiosissime - dice il direttore sportivo Fabiani - a cominciare da Caserta dove troveremo una squadra con giocatori di categoria superiore, un presidente ambizioso ed un tecnico bravo e preparato». FABIANI. Il diesse granata è ovviamente impegnato anche per sfoltire e rinforzare l’organico. Dopo Perrulli, che si sta già allenando con la squadra, dovrebbe arrivare Aronica. In partenza, dopo la rescissione con Volpe, anche Castiglia (prestito al Messina?), Ginestra e Mounard. Intanto Fabiani, più o meno a un anno esatto dal suo ritorno a Salerno, traccia un bilancio. « Fin qui abbiamo disputato un buon campionato. E’ chiaro che adesso, in virtù dell’attuale classifica, responsabilità ed aspettative sono aumentate. Menichini? Finora lo staff tecnico ha fatto un buon lavoro, ma guai ad abbassare la guardia: da qui alla fine ci attendono delle vere e proprie finali ed ogni distrazione potrebbe costarci cara. Questo è un campionato duro, difficile. Lo vincerà chi sarà più regolare e comunque lo farà con pochissimi punti di vantaggio sulla seconda. Il gruppo? Credo che abbia assimilato i concetti espressi dalla proprietà ed i valori della tifoseria: lottare sino alla fine di ogni partita». MERCATO. Fabiani sull’argomento mercato è criptico: «Non riesco a capire come mai la Salernitana debba prendere quattro o cinque giocatori. A proposito del reparto avanzato, ad esempio, sono convinto che i vari Mendicino, Calil, Negro, Gabionetta (richiesto dal Pisa, ) e Nalini rappresentino un patrimonio importante per la squadra. Lo stesso vale per centrocampo e difesa, con giocatori intercambiabili di provata esperienza in categorie superiori. Perrulli? E’ un calciatore di indiscusso valore, molto duttile, voluto dal tecnico e che sicuramente ci darà il suo importante contributo. È chiaro che se si apriranno spiragli interessanti per qualche giocatore, così com’è stato per Perrulli, valuteremo attentamente il da farsi con la proprietà, ma ritengo anche che migliorare un gruppo di per sé buono non sia certo cosa facile. Il mercato in uscita? I presidenti hanno più volte ribadi- to che questa rosa va innanzitutto sfoltita e non posso che rispettare queste indicazioni, cercando di individuare un’alternativa a chi fin qui ha trovato meno spazio nel progetto tecnico». Nei pressi del campo Volpe e della sede del club sono apparse, nei giorni scorsi, alcune scritte a sostegno di Mounard. « David Mounard è un giocatore della Salernitana in forza di un contratto. Ringrazio gli autori di queste scritte, che hanno contribuito a ricordarmelo». La Salernitana riprenderà oggi pomeriggio la preparazione in vista del derby di Caserta.