Peugeot torna da “grande”
Dopo 25 anni, la 2008 DKR ci prova con Peterhansel
Venticinque anni di assenza, quattro titoli nel palmares: Peugeot torna alla Dakar e non torna per passeggiare. Dopo i trionfi del periodo 1987-1990 con le 205 T16 Grand Raid e 405 T16 Grand Raid Peugeot-Total, la casa del Leone Torna per provare a stare davanti a tutti con nomi pesanti, tre equipaggi (Stéphane Peterhansel/Jean-Paul Cottret, Carlos Sainz/Lucas Cruz e Cyril Despres/Gilles Picard) che la sanno lunga in fatto di Dakar e con una macchina superba, la Peugeot 2008 DKR adue ruote motrici!
Dettagli importanti che anno convinto un veterano come Peterhansel (11 vittorie in carriera, Despres 5 nelle moto) dopo i test effettuati in Marocco. «Mai guidata una vettura così veloce, aggressiva, equilibrata, pur con sole due ruote motrici». «La 2008 DKR è davvero straordinaria - ha aggiunto Carlos Sainz, due
La Peugeot 2008 DKR in allenamento in Marocco volte iridato nei rally -. Costruire una vettura per la Dakar è sempre difficile, ma costruire una vettura che incarna un concetto completamente nuovo, è molto interessante ed io ci credo fino in fondo» .
Le migliaia di chilometri divorati in questi ultimi mesi in Marocco dalla Peugeot 2008 DKR hanno incoraggiato la squadra nella sua impresa impegnativa: «I test che abbiamo effettuato hanno convalidato le nostre scelte tecniche - ha confermato Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport -. Tuttavia, tenuto conto della gio- ventù della vettura, la prudenza è l’obbligo. Siamo ambiziosi ma anche molto, molto umili. La Dakar è la corsa più dura al mondo, incontreremo molti ostacoli e problemi. Dobbiamo affrontare le tappe una dopo l’altra. Per questo primo anno, il nostro obiettivo è andare più lontano possibile con più vetture possibili»
Tra i partecipanti, c’è la conferma di due equipaggi Dacia Duster (dell’alleanza Nissan-Renault) con Emiliano Spataro, Benjamín Lozada, José García e Mauricio Malano che hanno partecipato a tre manche del Campionato Argentino di Rally Cross Country, incassando una vittoria e tre secondi posti. Alla Dakar puntano ad entrare nella top ten finale grazie al supporto di Renault Sport Technologies con i suoi potenti motori V8 da 380 cv.