Tevez-Boca ora è ufficiale Ecco le cifre
Alla Juve niente soldi ma diritti sui baby talenti
TORINO - Ci sono voluti 20 giorni di trattative ma alla fine la cessione di Carlos Tevez al Boca Juniors è ufficiale. Ieri pomeriggio la Juventus l'ha ufficializzata: «Lascia dopo due stagioni grandiose - si legge sul sito -. Torna a casa, nel club che lo ha lanciato: giocherà con la camiseta del Boca Juniors. Lascia una città ed una squadra che lo hanno amato visceralmente per fare ritorno in Argentina ed indossare dalla prossima stagione i colori del Boca, che ha sempre portato nel cuore. Molte grazie fenomeno e buona fortuna».
Una cosa che era nell'aria già dal 23 giugno, giorno in cui Angelici, patron degli Xeneizes, venne a Torino per incontrarsi con la dirigenza bianconera al completo. Peccato che si sia presentato senza un euro da offrire ed è solo grazie al buon cuore della Vecchia Signora, che ha mantenuto la parola data al giocatore, che la trattativa è andata a buon fine. Come? Grazie alle contropartite tecniche. OPZIONI. Il passaggio di Tevez al club in cui è cresciuto è potuto avvenire solo grazie agli accordi presi per tre giovanissimi del club gialloblu. La Juve non intascherà un euro: a conti fatti i 6,5 milioni di euro che il Boca dovrebbe versare nelle casse del club di corso Galileo Ferraris verranno pareggiati dai 6,5 che quest'ultimo girerà agli argentini per Vadalà, subito a Torino, Bentancur, Cristaldo e Cubas che giungeranno sotto la Mole in arrivo nel 2017. Ecco l'operazione nei minimi dettagli: cessione a «titolo definitivo al Boca Juniors delle prestazioni sportive del calciatore Tevez per un importo di 6,5 milioni pagabili in un'unica soluzione il 15 dicembre 2016. Tale operazione non genera effetti economici significativi per Juventus». Perché? Perché entro la fine dello stesso mese i campioni d'Italia verseranno «3,5 milioni per l'acquisizione a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2017, del diritto alle prestazioni sportive di Vadala», ma anche 1 milione a testa per gli altri tre giovanissi- mi. « Entro il 20 aprile 2017 la Juventus potrà esercitare il diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo dello stesso Vadalà a fronte di un corrispettivo di 9,4 milioni»; nonchè per «l'acquisizione a titolo definitivo a partire dalla stagione 2017/2018 dei diritti pluriennali di Bentancur, Cristaldo e Cubas». I corrispettivi? 9,4 milioni di euro per il primo, 8,2 per il secondo e 6,9 per il terzo. SALUTI. «Dal primo giorno in cui arrivai a Torino mi sono sentito come a casa: tornò subito in me la voglia di giocare a calcio - ha scritto su Twitter il n. 10 -. Ho solo parole di apprezzamento, ho preso la decisione di tornare al mio paese per poter stare con tutta la mia famiglia riunita. Non è stato facile perché a Torino lascio amici, compagni e un club che mi ha reso felice. Grazie: ho imparato molto. Sarete sempre nel mio cuore. L'Apache!!!».
Il saluto del club: «Grazie fenomeno» E l’argentino twitta «A Torino ritrovata la voglia di giocare»