Khedira, lungo stop Nuovo assalto a Draxler
Oggi si conoscerà l’entità dell’infortunio. Pressing sul trequartista
Brutto colpo, lo stop di Khedira. L'assenza del tedesco in Supercoppa Italiana, però, rischia di essere solo la punta dell'iceberg rispetto alla catena di defezioni e alle prospettive generali. L'eventualità di un periodo di fermo nettamente superiore al mese resta da considerare. Oggi sono in programma gli accertamenti con lo staff della Juventus, e allora si saprà se agosto è davvero compromesso. Meglio procedere per gradi. Aleggia il pericolo di uno stiramento alla coscia, con la seconda parte del pre-campionato da dedicare al recupero fisico. Poi, a stretto giro, si teme un assenza per Roma-Juve del giorno 30. Massimiliano Allegri, nel frattempo dall'altra parte del mondo, oggi aspetterà la telefonata da Torino con un filo di apprensione. 25 PER DRAXLER. In Cina senza tre titolari, l'allenatore della Juve dovrà ricorrere a Stu-
Il timore è che non sarà disponibile neanche per la sfida contro la Roma prevista il 30 agosto
raro per il centrocampo. L'ex Genoa che peraltro ha preso il posto di Khedira quando sabato sera al Velodrome c'è stato l'infortunio. Ieri - insieme alla scontata conferma che il tedesco dovrà disertare la prima sfida di non ritorno della stagione - la società ha comunicato la convocazione di Barzagli, per il quale si nutre una speranza. L'operazione Supercoppa non prende il via con i migliori auspici. Intanto sulla mediana ballano gli interrogativi. Quelli di mercato, s'intende, su come tappare la falla dopo i problemi di Khedira. Se Guarin è tornato, per necessità, nel mirino della Juve - ma non c'è da attendersi un tira e molla come quello del gennaio 2014 - il profilo di Witsel (del duello col Milan parliamo a parte) rimane adeguato ai parametri della dirigenza bianconera. Per un tedesco che si fa male, eccone un altro sul quale Marotta non vuole rassegnarsi. Nel periodo di stallo circa il discorso Draxler c'è da registrare la sicurezza di Breitenreiter, tecnico dello Schalke 04, che ha ribadito anche davanti ai tifosi la volontà di trattenere il giocatore.
A Gelsenkirchen in pochi si aspettano che Draxler parta. L'assalto finale, tuttavia, è questione di ore. Ieri gli emissari della Juventus hanno fatto una puntatina alla Veltins Arena per capire se ci sono i margini di una riapertura: il valore di Draxler si aggira intorno ai 25 milioni di euro. E davanti a un'offerta del genere - che supera di una decina di milioni quella precedente - lo Schalke potrebbe vacillare. Proposta che avrà anche il sapore dell'ultimatum. Nell'amichevole contro il Twente (terminata 1-1), Draxler ha giocato 63 minuti. BENATIA STRIZZA L'OCCHIO. Difesa da costruire, quindi, in vista della Supercoppa di sabato a Shanghai. Oltre a Witsel, seguito anche dal Milan, torna nel mirino Benatia, che non verrebbe via dal Bayern Monaco per meno di 25 milioni. Il difensore marocchino ha alle spalle un anno di Bundesliga dopo l'addio alla Roma, e la destinazione Juve non gli dispiacerebbe affatto. Dal Marocco rimbalzano conferme in questo senso. Mentre chi ha fatto il percorso inverso, Arturo Vidal, è reduce dall'esordio con la maglia dei bavaresi. Nella sconfitta contro il Wolfsburg, il cileno ha anche segnato nella lotteria dei rigori. «Per quando comincerà il campionato, sarò al massimo della condizione. Ho sempre sperato in un ritorno nella Bundesliga, il mio desiderio si è avverato».
Marotta si è subito mosso per correre ai ripari: rilancio per Witsel e altra offerta allo Schalke