Corriere dello Sport

Datome segna 16 punti ai Nets Beli ne fa 32!

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mente gli Europei, che hanno conquistat­o il pubblico e aumentato il numero dei potenziali appassiona­ti. La dimostrazi­one più eloquente sono stati i 430 mila spettatori di media per ogni match della nazionale italiana. « Dedicare una canale alla manifestaz­ione è stato come creare una vetrina per far vedere al pubblico quanto possa essere spettacola­re la pallacanes­tro» ha detto Giovanni Bruno, direttore editoriale. Mammì ha voluto sottolinea­re qualche numero: «Per la Supercoppa abbiamo avuto una media di 130 mila contatti al minuto, per il posticipo (lunedì, Torino-Reggio Emilia, ndr), sono stati 80 mila. Sono numeri

molto importanti».

10 MILIONI. «In Italia ci sono 10 milioni di persone che seguono la pallacanes­tro - ha spiegato il presidente di Lega Fernando Marino -. La nostra speranza è che siano stimolati a mettersi davanti a Sky proprio per questo motivo. Troppo ambizioso? I risul- NEW YORK - Notte tutta italiana quella della NBA che ha visto due azzurri protagonis­ti delle partite della pre-season. Marco Belinelli, passato da San Antonio a Sacramento, ha subito fatto il fenomeno, portando i Kings alla vittoria su Portland per 109-105. La guardia della Nazionale ha realizzato ben 32 punti in soli 33 minuti, con 4/10 da tre, 3 rimbalzi e 4 assist. Datome, completame­nte guarito dal problema muscolare che lo ha tenuto fermo agli Europei, in 29’ ha segnato 16 punti (4/6 da tre), catturato 5 rimbalzi e servito 5 assist, trascinand­o così il suo Fenerbahce Istanbul al successo in casa sui Brooklyn Nets privi di Bargnani (problema al bicipite femorale gamba sinistra, ma pare che il problema non sia così serio come tenuto, la risonanza magnetica ha dato esito negativo). Gigi ha scritto questo messaggio sul suo account Twitter: «Che bella sensazione battere una squadra Nba a casa loro! Bella partita, mi sto divertendo a giocare con questi ragazzi!» tati del posticipo sono confortant­i. Significa che dobbiamo continuare a lavorare e battere su questa strada. Il basket, oggi, è uno sport cui si può puntare. Ai palazzetti di può andare con tutta la famiglia e offre un pathos che nessun altro spettacolo è in grado di dare».

La novità: coach con il microfono Mammì: «La svolta con il successo degli Europei»

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