JUNIOR KRAHN IL RAGAZZO CHE FA PAURA
Ha solo 17 anni, ma è alto 2.13 e pesa quasi 200 chili! Gioca nella squadra del liceo e sogna di fare il poliziotto Nel mondo del football Usa ha fatto irruzione l’ultimo dei giganti della storia dello sport
William “The Refrigerator” Perry, uno dei più celebri extra large della storia della National Football League, quando giocava faceva paura: 188 centimetri che si portavano dietro 152 chilogrammi. Ecco perché lo chiamavano “frigorifero”, ed ecco perché nel 1986 con Chicago vinse anche un Super Bowl.
Ma oggi che figura ci farebbe “The Refrigerator” se lo mettessero accanto a Ju- nior? Diventerebbe piccolo senza dimenticare che John “Junior” Krahn può crescere ancora. E se così non fosse, non sarebbe certo un dramma per un ragazzo che a 17 anni è alto 213 centimetri e pesa quasi 200 chilogrammi. Ovvero 25 centimetri e 50 chili in più di Perry, oggi 52enne. Krahn farebbe rimpicciolire anche Aaron Gibson, una carriera normale, cinque anni nella NFL (dal 1999 al 2004) tra Detroit, Dallas e Chicago: dopo di lui di così voluminosi, 198 centimetri per 170 chilogrammi, non ce ne sono più stati.
IMPRESSIONANTE. Eppure il suo record sta per vacillare grazie a John Krahan, diciassettenne californiano che gioca ancora nella high school, a Riverside, alla Martin Luther King HS: già oggi è ritenuto il più grande, per dimensioni, giocatore nella storia di tutto il football americano. È impressionante, una montagna: talmente grande e grosso che fin da quando era piccolo, di età ovviamente, non lo facevano giocare.
« Il mio nome è John Junior Krahn - così si presenta - il mio sogno è di giocare a football nel college e nella NFL. Amo il football americano e per questo ogni giorno cerco di migliorarmi. Da sempre ho desiderato di essere un giocatore di football, ma nelle leghe giovanili, a causa della mia taglia, non mi facevano andare in campo. Ho cominciato a farlo solo da quando avevo 11 anni, nella AAU League, e da lì ho continuato; è la mia passione».
POLIZIOTTO. Anche se la palla ovale è il sogno del gigantesco Junior, la scuola ha sempre il primo posto. E ha le idee chiare anche su quello che vorrà fare, magare dopo una bella carriera professionistica nella NFL: il poliziotto. « Davanti a tutto c'è la mia istruzione - continua -. Credo che la mia abilità in campo mi aiuterà a frequentare un college e a ricevere importanti insegnamenti. Sono un grande lavoratore, mi piace essere un leader dentro e fuori dal campo e il mio obiettivo è di entrare nelle forze dell'ordine per servire la mia comunità con lo stesso impegno e dedizione che ci vuole per essere un ottimo giocatore». Adesso i college più quotati stanno puntando l'attenzione sul gigante californiano, il cui ruolo primario è offensive tackle, cioè l’uomo che deve difendere il proprio quarterback (che con Junior accanto si può sentire sicuro) ed effettuare i blocchi necessari per i runninback.
GRANDE FAMIGLIA. Anche se a casa, almeno per quello che riguarda l'altezza, non
EMMANUEL YARBROUGH
Nato a Rahway, New Jersey (Usa), il 5 settembre 1964. Alto 2.03, è arrivato a pesare fino a 400 kg. Nel 2012 è entrato nel Guinness dei Primati per essere l’atleta pro’, vivente, più pesante al mondo. Il suo soprannome è “Tiny”, minuscolo. E’ diventato ambasciatore del sumo e fa anche l’attore. sono rimasti sorpresi della crescita di Junior: papà John Robert è 196 centimetri, mamma Cindy 183. C'è anche uno zio che supera i 2 metri e 10. Lui deve fare attenzione ai ventilatori appesi al soffitto, rischia di sbatterci la testa e nel letto è costretto a dormire diagonalmente, altrimenti non ci sta; senza dimenticare che porta il 55 di scarpe e i vestiti li deve comprare in appositi negozi. «Quando era alle elementari - racconta la mamma - non solo era il più alto della sua classe, ma anche di tutta la scuola, compresi insegnanti e preside. Ci piaceva tanto andare a Disneyland, ma da almeno un paio di anni non possiamo farlo più perchè Junior non entra da nessuna parte».
Quando con la sua squadra l'anno scorso è andato al Knott's Scary Farm, evento che si svolge in occasione di Halloween, non si è divertito con i suoi compagni, ha dovuto solo aspettare che finissero il tour nel parco giochi: ancora una volta era troppo grosso per salire sulle montagne russe o infilarsi in qualche tunnel della paura. Una vita che a volte diventa difficile, anche solo per le uscite del sabato sera. Ma John accetta tutto serenamente: « Alla gente piace provocarmi per le mie dimensioni, succede tutte le volte. Io però cerco di evitare queste situazioni, giro le spalle e me ne vado».
L’impressionante mole di John Krahn, detto “Junior”, 17 anni. Vive a RIverside, in California
«Desideravo da sempre giocare ma mi tenevano in panchina, ero troppo grosso»
«Alla gente piace provocarmi, però io mantengo la calma e cerco di evitare guai»