A Luis Enrique chiedono di Tassotti...
dura provocazione, insomma, ma lo spagnolo e il suo entourage, non l’hanno presa esattamente bene. E in una sorta di incredibile replay al contrario di Sepang, alle provocazioni della trasmissione italiana
Alessandro Onnis, a sinistra, e Stefano Corti mostrano le apparecchiature danneggiate il clan iberico non ha risposto con il rallentamento e gli sguardi minacciosi di Valentino, ma direttamente con le mani!
In una nota, infatti, Mediaset fa sapere che i due inviati del programma tv sono stati aggrediti e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. «Siamo arrivati nei pressi dell’abitazione dei genitori del pilota doveabbiamoincontratoMarc Marquez, suo padre, suo fratello e un loro amico - raccontano - e quando abbiamo provato a consegnare la nostra coppa siamo stati aggrediti e nella colluttazione hanno rotto la telecamera e sottratto le schede video. Probabilmente volevano... una coppa più grossa».
Marc Marquez, 22 anni, con il fratello Alex, 19 anni Così Stefano ed Alessandro sono finiti in ospedale dove si sono fatti medicare le lesioni riportate.
Forse sarebbe opportuno che tutti dessero un contributo per abbassare i toni. Non è facile quando la passione è così forte, ma le opinioni si rispettano senza bisogno di insultare e alle provocazioni bisogna imparare a rispondere senza ricorrere ai cerotti. BARCELLONA - In occasione di una conferenza stampa tenutasi ieri, a Luis Enrique, attuale allenatore del Barcellona ed ex della Roma, è stato chiesto se il caso che ha coinvolto Valentino Rossi e Marc Marquez gli ricordi quello che al Mondiale 1994 a Boston riguardò lui e Mauro Tassotti, che lo colpì con una gomitata. Il tecnico ha dichiarato che gli piacciono le moto, intese come motomondiale, ma che non ha visto la gara di Sepang e che quindi non poteva commentare l’episodio verificatosi domenica scorsa tra i due piloti.
I due giornalisti «Hanno distrutto la telecamera e sottratto le schede video»