Oggi effettuerà il primo allenamento
dallo Zulia Football Club al Palermo verrà ufficializzato dai rosanero nelle prossime ore, scalda i motori. Il centravanti dei "vinotintos" freme dalla voglia di prendere contatto con la nuova realtà. Concetto che ribadirà durante la conferenza stampa di presentazione prevista, salvo novità, prima di Capodanno. Il centravanti nato a Maracaibo, che si legherà al Palermo fino al 30 giugno 2020 (il costo dell'operazione si aggira intorno agli 800 mila euro), esibirà il suo biglietto da visita mettendo in evidenza i punti salienti della sua "mission": ripagare sul campo la fiducia concessa dal club rosanero e, contestualmente, dimostrare di essere un giocatore all'altezza del calcio europeo dopo la toccata e fuga nella Primavera del Parma (stagione 2012/13) e i "nulla di fatto" con cui si sono chiusi i recenti provini con Fiorentina e Liverpool.
Manuel Arteaga, 21 anni, attaccante nativo del Venezuela: nel 2012 transitò al Parma PALERMO - Riuscirà una "scommessa" ad imporsi nell'immediato? E' la domanda che si pongono i tifosi del Palermo, "ansiosi" di verificare il contributo che potrà fornire Arteaga. L'attaccante venezuelano, classe ‘94, arrivato ieri in accordo con lo Zulia in attesa che venga formalizzato il trasferimento, arriva con un curriculum irrobustito recentemente dal titolo di capocannoniere nel Torneo Adecuacion con 17 gol ma l'exploit in patria non è un'ipoteca sulla sua affermazione in serie A. Al momento, l'identikit a quello di un giovane promettente che, all'inizio, potrà proporsi come valida alternativa a Gilardino e Djurdjevic. Oggi, in occasione del suo primo allenamento in rosanero, Arteaga conoscerà i nuovi compagni, anche se dovrà attendere ancora 24 ore per salutare Vazquez: "El Mudo", tornato in Argentina per Natale, usufruirà di un giorno di permesso in più che recupererà, comunque, il 31 dicembre.