CROTONE SUPER Martella-Capezzi Juric non molla
Uno-due dei calabresi: l’Entella al tappeto E la rete di Masucci non basta ad Aglietti
ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 6; Belli 5,5 (16' st Jadid 5,5) Ceccarelli 5,5 Pellizzer 6 Iacoponi 6; Sestu 5 Palermo 6 Troiano 5,5; Costa Ferreira 6 (33' st Cutolo sv); Masucci 6,5 (20' st Petkovic 5) Caputo 6. A disp.: Paroni, Volpe, Gerli, Zanon, Otin Lafuente, Pellizzari. All.: Aglietti 6. Falli commessi: 11 Fuorigioco fatti: 1 CROTONE (3-4-3): Cordaz 6,5; Yao 6 Dos Santos 6,5 Ferrari 6,5; Balasa 6,5 (36' st Cremonesi sv) Salzano 6,5 Capezzi 6,5 Martella 6,5; Ricci 7 (40' st Sabbione sv) Budimir 6,5 Palladino 6,5 (10' st Stoian 6). A disp.: Festa, De Giorgio, Torromino, Modesto, Zampano, Firenze. All.: Juric 7. Falli commessi: 23 Fuorigioco fatti: 1 ARBITRO: Aureliano di Bologna 6. Guardalinee: Liberti e Cecconi. Quarto uomo: Manganiello. MARCATORI: 8' pt Martella (C), 24' pt Capezzi (C), 26' pt Masucci (E). AMMONITI: Masucci (E), Palermo (E), Salzano (C). NOTE: spettatori 3.418, incasso di 32.329 euro. Cielo sereno, pomeriggio freddo. Al 28' st allontanato Juric dalla panchina del Crotone per proteste. Angoli 10-4 per l'Entella. Rec.: 1' pt e 3' st. Crotone, se non ora, quando? I calabresi espugnano il Comunale in un modo che dice una sola cosa: lassù in classifica non ci stanno per caso. Si nota subito come lo stratega Juric tema particolarmente questa sfida: turn over qualificato, lasciando i pur positivi Stoian, Zampano, Cremonesi e Modesti in panchina, a rifiatare per la terza partita in una settimana e soprattutto dopo un girone di andata corso al galoppo senza un attimo di tregua. Il bello di questo Crotone dei prodigi è che apparentemente non ne risente affatto: al 8' è infatti già avanti. Balasa pesca Martella che taglia alle spalle di un distratto Belli e, indisturbato, insacca di testa.
Nel dna dei rossoblù dello Stretto la parola "temporeggiamento" non esiste, la partita rimane apertissima. Al 13' la risposta della Virtus Entella: Masucci va sul fondo, centro per lo stacco imperioso di Caputo, la sfera esce di un soffio. I biancocelesti aggrediscono il 3-4-3 senza paura di Juric, con Costa Ferreria che fa il pendolo tra la trequarti e l'ala destra, Masucci che lo incrocia e Caputo che sbuca da tutte parti. I pericoli arrivano da una parte e dall’altra. Ma al 24' il Crotone confeziona il raddoppio: Budimir ci crede, recupera palla e rimette in mezzo, Palladino controlla e smista per Capezzi che controlla bene la sfera e trafigge Iacobucci senza troppe difficoltà.