Corriere dello Sport

La Premier fa la corte a Zaza, ma lui vuole restare

- F.bon.

to è composta da Gundogan, Banega e Moutinho, in rigoroso ordine di preferenza.

FAVORITO E PREFERITO. Il nome forte è quello di Ilkay Gundogan, un sogno di vecchia data dei bianconeri che hanno inseguito il 25enne tedesco di orgine turca già la scorsa estate. Senza successo, per la strenua resistenza del Borussia Dortmund. Ebbene, anche adesso, dopo una manciata di mesi, il nodo è il medesimo: il club giallonero non ha intenzione di privarsi a metà stagione di uno dei suoi leader e quindi ha finora chiuso la porta in faccia ai campioni d'Italia. L'operazione è molto dif-

IN ANDALUSIA. La prima alternativ­a a Gundogan porta in Andalusia, a Ever Banega, argentino del Siviglia. Si tratta di un regista di classe ed esperienza, recente avversario proprio dei bianconeri in Champions League. Per questo non sarebbe eleggibile per la coppa ma sarebbe certamente un acquisto in grado di diventare un fattore e a suo favore gioca il fatto che il suo contratto andrà in scadenza il prossimo giugno. Il Siviglia dunque potrebbe quindi decidere di sacrificar­e il giocatore già a gennaio pur di non perderlo a zero la prossima estate. Per questo però il club andaluso è intenziona­to a guadagnare il massimo dalla sua eventuale cessione e ciò potrebbe rivelarsi un ostacolo. Ma, secondo quanto rimbalza dalla Spagna, nel suo contratto ci sarebbe una clausola che permettere­bbe di liberarlo senza grandi esborsi.

TERZA OPZIONE. Il terzo candidato è Joao Moutinho, 29 anni, portoghese del Monaco. E' un giocatore esperto ed affidabile anche ad livello internazio­nale e potrebbe giocare in Champions League. La sua valutazion­e è elevata, attorno ai 20 milioni, ma l'ostacolo potrebbe essere superato visto che il club monegasco potrebbe, in caso di pressing bianconero, aprire le porte al prestito. Il freno all'operazione è dato dalle caratteris­tiche tecniche, più offensive e meno da regista. In ogni caso, tre nomi per un grande colpo: l'ora della scelta è arrivata.

- Dove va Zaza? L'interrogat­ivo è una delle chiavi del mercato invernale della Juventus. Perchè sull'attaccante lucano è in atto il pressing di Crystal Palace (soprattutt­o) e West Ham, intenziona­ti a portare in Premier League il centravant­i bianconero. La prospettiv­a sarebbe interessan­te per il ragazzo, che avrebbe così la possibilit­à di giocare con maggiore continuità per meritare la chance di convocazio­ne in Nazionale per Euro 2016. La società bianconera però fa muro e, al momento, ripete di non prendere in consideraz­ione la possibilit­à di privarsi del numero 7. Nonostante il minutaggio ridotto, il club punta forte sull'ex Sassuolo, pagato la bellezza di 18 milioni la scorsa estate. E la risposte sul campo sono state positive: 5 gol in 10 presenze in questa prima parte di stagione. Proprio per questo lo stesso Zaza assicura di non voler cambiare aria e di avere intenzione di sfruttare pienamente l'occasione juventina e di

Simone Zaza, 24 anni, 5 gol in 10 partite convincere il Ct Conte restando in bianconero e in serie A.

OLTRE 20 MILIONI. Sembra tutto sereno, dunque. Ma c'è un elemento che potrebbe sparigliar­e le carte e cambiare gli scenari: un'offerta superiore ai 20 milioni. Nel caso venisse formalizza­ta una proposta del genere, la Juve potrebbe sedersi a un tavolo e iniziare a parlare con l'interlocut­ore. Con una cifra del genere, infatti, si potrebbe realizzare una plusvalenz­a e i bianconeri avrebbero così un tesoretto che aumentereb­be la «potenza di fuoco» per dare l'assalto al grande obiettivo per il centrocamp­o. Gundogan in testa. Dalla cessione di Zaza potrebbe arrivare quindi la svolta per il mercato bianconero. SOSTITUTO. L'eventuale partenza dell'attaccante lucano implichere­bbe l'arrivo di un altro attaccante. La scelta in sicurezza potrebbe essere il nuovo ritorno di Alessandro Matri dalla Lazio. Il nome a sorpresa è quello di Moussa Dembelè, colosso di 193 centimetri, maliano di origini francesi, in forza al Fulham. Per lui, già 10 gol in 24 presenze in Championsh­ip (serie B inglese), si potrebbe pensare anche a un «parcheggio» al Sassuolo. Stesso discorso per un altro talento molto seguito dai bianconeri: Giovani Lo Celso, baby prodigio argentino classe '96 del Rosario Central, inseguito anche da top club europei come Chelsea e Atletico Madrid.

Il Crystal Palace e il West Ham lo stanno cercando ma lui ha deciso di rimanere a Torino

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