Blindato il trio degli incedibili
Respinte le richieste per Brozovic, Murillo e Icardi
Marcelo Brozovic, 23 anni, croato
- Cedere sì, perché sfoltire la rosa è l’input che ha dato Thohir, ma solo a determinate condizioni. E con una postilla: non tutti gli elementi della rosa sono trattabili. Alcuni, come per esempio Murillo, Brozovic e Icardi hanno “appeso” il cartello con su scritto... incedibile almeno per la sessione di gennaio. Naturalmente di fronte ad offerte ragionevoli perché, è noto, nel mondo del calcio non esistono i calciatori impossibili da acquistare. Per quei tre comunque l’Inter vuole resistere almeno fino alla prossima estate, cosa in teoria non scontata alla luce delle grandi squadre che si sono messe sulle loro tracce.
PREMIER ATTENTA. Se Icardi è ormai da tempo abituato sia ad essere corteggiato dai top club (la scorsa estate l’Atletico Madrid di Simeone è stato vigile, ma anche il Chelsea e l’Arsenal hanno chiesto informazioni) sia a valutazioni importanti (in corso Vittorio Emanuele da Madrid era arrivata una proposta rifiutata da 21 milioni; è valutato da 35 milioni in su), ma per Brozovic e Murillo gli interessamenti delle grandi europee sono un novità.
Sul croato sta lavorando con una certa insistenza l’Arsenal che è alla ricerca di un elemento con quelle caratteristiche utilizzabile anche in Champions League. L’Inter, che a giugno pagherà i 5 milioni necessari per l’acquisto di Brozo (più i 3 di prestito già ver-
sati), non è disposta a cederlo neppure per un’offerta da 25 milioni. Questa è la linea ufficiale.
Ma se arrivasse davvero una proposta del genere o magari superiore? Un piccolo dubbio resta. Per Murillo la valutazione fatta in corso Vittorio Emanuele è ancora più importante e quando dalla Spagna è filtrato che il Real Madrid fosse pronto a mettere sul tavolo 35 milioni per avere il colombiano, i dirigenti nerazzurri hanno sottolineato la loro ferma volontà di tenere il giocatore almeno fino all’estate, convinti che il prezzo possa superare i 40 milioni.
MENO... INCEDIBILI. Detto che il rinnovo del contratto di Handanovic sarà annunciato a breve e che Jovetic, Miranda e Kondogbia sono stati acquistati la scorsa estate, gli altri sono tutti meno... incedibili. Guarin, contratto in scadenza nel 2017, è l’unico insieme a Ranocchia che in questo mercato di gennaio può permettere di far casa in maniera consistente.
Con le valigie pronte anche un paio di esterni: Montoya rientrerà a Barcellona, Dodò ha molti estimatori ( Verona e Palermo su tutti), mentre Santon piace a Bologna, Sampdoria e West Ham. Gnoukouri è nel mirino del Carpi, Dimarco andrà in B. Manaj preme per andare a giocare, ma Mancini vuole tenerlo almeno fino a fine gennaio. Poi si vedrà.