Tentazione Totti, pronto già a Verona
Sorpreso Garcia, che pensa a un suo utilizzo part-time
Francesco Totti, 39 anni, all’Olimpico Irrompe Totti. Il capitano della Roma è pronto a rientrare in campo dopo centodue giorni dall’infortunio del 26 settembre. Già dalla scorsa settimana ha ripreso gli allenamenti con i compagni, negli ultimi giorni del 2015 è stato a fare una visita di controllo a Villa Stuart. Clinicamente è guarito, ha voglia di rientrare, il campo gli manca da morire. Deve ritrovare la migliore condizione fisica, dopo tanto tempo di inattività, ma negli ultimi giorni ha accelerato per farsi trovare pronto. Deve perdere qualche chilo, messo su durante le vacanze di Natale e conseguenza del lungo periodo di inattività, ma sta lavorando sodo, durante il periodo di sosta è rimasto a Roma e si è sempre allenato, anche da solo, nel parco della sua casa. Mercoledì, alla ripresa del campionato a Verona contro il Chievo, Garcia dovrà fare a meno di Dzeko, squalificato per due turni. Il tecnico deve studiare una soluzione alternativa in attacco, considerata l’assenza del bosniaco. Una potrebbe essere il tridente leggero, con Gervinho centravanti e Florenzi e Salah sulle fasce. L’altra potrebbe coinvolgere anche Totti, che certamente non ha i novanta minuti nelle gambe, ma potrebbe fare una staffetta con Sadiq, se Garcia decidesse di non voler rinunciare in partenza al centravanti di ruolo. Di solito il capitano fatica a entrare in corsa, potrebbe cominciare la gara e restare in campo fin quando regge la tenuta fisica.
GARCIA RIFLETTE. Francesco Totti manca dal 26 settembre, nella partita vinta all’Olimpico contro il Carpi. Rimase in campo sei minuti, poi con uno scatto riportò una lesione muscolare e i tempi di recupero sono stati più lunghi del previsto. Martedì sarà convocato per Verona, avanza la sua candidatura per giocare, pur non essendo al cento per cento è in grado di garantire un tempo ai suoi livelli. Garcia, che non sperava di averlo per mercoledì, ci sta pensando. Anche se tre giorni dopo c’è un altro appuntamento, contro il Milan all’Olimpico.
IL FUTURO. Il capitano ci tiene a rientrare e a dimostrare di essere guarito. Ha voglia di continuare a giocare, non ha ancora voglia di chiudere la sua carriera. Lo ha detto al presidente Pallotta il mese scorso, quando c’è stato il colloquio riservato tra i due. Il suo contratto scade a giugno, la sua intenzione è continuare almeno per un altro anno, presto cominceranno le grandi manovre per il rinnovo. Rispetto al passato Francesco guadagna un ingaggio molto più basso e non è più il giocatore più pagato. La convinzione di voler continuare va oltre l’aspetto economico. Ciò che sta più a cuore a Totti in questo momento è la possibilità di chiudere dignitosamente la sua grande carriera, vuole essere ancora un valore aggiunto per la squadra. Per questo si cura e si allena come non ha fatto quando aveva vent’anni. Cento giorni sono stati lunghissimi. Il 2016 comincia sotto il segno di Totti.