Riecco Keita: «Fidatevi di me Sarò più forte»
- Keita sgomma sul campo, ieri ha impressionato nel test con il Carsoli. Scatti velenosi, assist, cross e tiri. Era in versione Barcellona, pronto a mettere in crisi Pioli dopo aver fatto visita in mattinata ai bambini del Christmas Camp della Lazio. In serata ha sorpreso annunciando, attraverso i social, di aver cambiato procuratore. Lo spagnolo-senegalese ha mollato Ulisse Savini ed è passato con Roberto Calenda. « E’ nato un nuovo team Keita» ha spiegato su Twitter e su Facebook ha invece postato un comunicato che lascerà il segno. Savini, l’agente che nel 2011 lo portò alla Lazio con Nunzio Marchione, continua ad avere il mandato, ci sono dei fogli firmati dal giocatore, ma ieri si è chiuso nel silenzio, non ha voluto parlare di una vicenda intricata. Dal comunicato si capisce e si intuisce con chiarezza che ha perso la fiducia del giocatore. «Ciao amici - scrive Keita sul suo profilo personale - voglio comunicarvi una novità nella mia vita professionale. Da oggi il mio agente è Roberto Calenda. Lui è l’unico autorizzato a parlare per conto mio, curare i miei interessi e gestire la mia immagine. Questo segna un nuovo inizio. Lavorerò ancora più duramente, correrò ancora più veloce, tirerò ancora più forte per dimostrare che chi crede in me non sbaglia. Giochiamo per vincere, e per farlo serve la squadra migliore possibile. Dal mio club, la Lazio, al mio team. Uniti e compatti. Per volare». Da Formello non sono trapelati commenti, non si entra nel merito di scelte personali, riguardano la sfera privata di ogni giocatore. Ma è chiaro che la vicenda avrà una ripercussione sul mercato di gennaio. Non è un mistero. Savini si stava muovendo da mesi per muovere Keita, non ancora titolare con la Lazio. Ci aveva provato in estate, si era rimesso in moto nelle ultime settimane: l’ultimo incontro con i dirigenti era avvenuto all’hotel Visconti di Milano, domenica 20 dicembre, poche ore prima della partita con l’Inter. Lotito, dopo la finale di Shanghai e quel gol al Bayer Leverkusen, aveva tolto Keita dal mercato, ma forse a gennaio per 20 milioni lo avrebbe ceduto. Stava almeno tentennando. Adesso chissà cosa succederà. Lo spagnolo appare intenzionato a imporsi alla Lazio e questa può essere solo una buona notizia. Nei giorni scorsi un operatore di mercato vicino a Watford e Udinese, contrastando tante voci, negava l’interesse della famiglia Pozzo e preannunciava il possibile cambio di agente. Ieri Keita è passato ai fatti e lascia intendere di voler restare alla Lazio almeno sino a giugno.
«Dal mio club al mio nuovo team: uniti per vincere» E l’interesse del Watford si sgonfia
DIFENSORE. Un’uscita pesante servirebbe a Lotito per reinvestire sul mercato. C’è stallo sulla priorità del centrale dominante per sostituire De Vrij (fermo da settembre) e da consegnare a Pioli. Sicuramente non lo avrà con il Carpi e sembra assai difficile possa arrivare prima della Fiorentina. Il motivo forse è semplice da intuire: tra tante ipotesi, non è ancora stata trovata la soluzione giusta.