SAMP, RINO DICE NO IACHINI O DE BIASI
Il tecnico che riportò i bluerchiati in A ha già l’accordo di massima «Sì, sarei felicissimo di ritornare»
Siamo al luna park, il giro sulle montagne russe è offerto da noi: sali e scendi, le quotazioni dei candidati oscillano come lo Spread. De Biasi e Iachini, attenti a quei due: scommettiamo insieme chi vincerà la panchina doriana?
GIORNATA CONVULSA. Riecco un'altra giornata a mille all'ora, solito traffico da ora di punta nella corsa al mister. Squilla il telefono e non sono buone notizie: Gennaro Gattuso dice no. Facciamo un passo indietro, anche ieri la Sampdoria, dopo l’incontro di martedì, ha sempre mantenuto un filo diretto con l’ex allenatore del Milan. Il presidente Massimo Ferrero aveva servito un bel poker per convincerlo: carta bianca a gennaio sul mercato, progetto biennale, stipendio importante e la garanzia di iniziare una sfida che sarebbe stata affascinante. Patti chiari che avevano prodotto l'effetto giusto: dal no categorico di domenica alla richiesta di farci più di un pensiero insieme al suo staff. A metà pomeriggio la risposta che ha gelato ma non troppo il patron blucerchiato: preferisco aspettare, sarà per la prossima volta.
OBIETTIVO. L’ottimismo di martedì sera sfumava lentamente, e lo stesso Ferrero alla tv ligure Telenord faceva capire ieri che l'attesa era finita: «Non voglio un tecnico che si debba convincere, cerco una persona che abbia voglia ed entusiasmo di allenare la mia Sampdoria». Ricapitolando, Gattuso esce dal casting mentre Claudio Ranieri sarebbe sempre stata una strada alternativa. Riassumendo, ci sarebbe la new entry Rudi Garcia ma il budget sarebbe altissimo e la Sampdoria dovrà comunque pagare Eusebio Di Francesco e il suo staff fino al prossimo giugno: almeno 4 milioni di euro, cifra importante per le casse blucerchiate.
DOPPIA OPZIONE. Sintetizzando: il duello sarebbe tutto tra Gianni De Biasi e Beppe Iachini: la Sampdoria non corre, la decisione potrebbe slittare al week end. Il divorzio con Di Francesco ha lasciato una ferita profonda, farsi male un'altra volta è vietato. De Biasi avrebbe dato la sua disponibilità dopo la chiacchierata con il direttore sportivo Carlo Osti: ci sarebbe un bel pezzo di storia doriana nel suo staff come Claudio Bellucci (ex bomber ai massimi livelli e più recentemente mister delle giovanili liguri). Chi è sempre stato in corsa è senza dubbio Iachini: qualche anno fa la Sampdoria aveva fatto l’impossibile per convincere il Palermo, Zamparini disse no e lui restò in Sicilia. La scorsa estate quando Ferrero presentò il progetto per il nuovo Palermo da rifondare dopo l’uscita di scena di Zamparini, proprio Iachini sarebbe stato il preferito. E poi c’è la promozione in serie A sulla panchina dei liguri (stagione 2011-12) dopo un play off iniziato dalla sesta posizione. Semplicemente, il mister marchigiano piace tantissimo. Ritroverebbe Riccardo Pecini nella passata stagione direttore sportivo all’Empoli (oggi uno degli uomini mercato del sodaquesta lizio blucerchiato), dove Iachini è stato esonerato a marzo con la squadra però portata in zona salvezza dal penultimo posto. Idem al Sassuolo dove conquistò la salvezza dopo aver il preso il posto di Bucchi: spazzò via lo spettro della B con una media super. «In fase l’unica cosa che posso dire con certezza - ha dichiarato ieri Iachini - è che sarei felice di tornare. Si è instaurato un grande rapporto con l’ambiente e tutta la tifoseria per quello che abbiamo vissuto. La Sampdoria è nel mio cuore, faccio il tifo per lei e posso solo che augurarle le migliori fortune». E’ una poltrona per due, De Biasi e Iachini se la giocheranno in volata. Fate la vostra scommessa e incrociate le dita, non si accettano pronostici.
L’ex ct dell’Albania ha parlato con Osti dando la disponibilità Bellucci suo vice?