Schiavone: Batteremo la Ternana per i tifosi e per avvicinare la vetta
Domenica il big match e il playmaker vuole fare il pieno
Schiavone gioca. E’ pronto per la Ternana. «Mi sento bene - ha spiegato ieri mattina a Radiobari, l’emittente ufficiale biancorossa - ho avuto un problemino all'adduttore ma sono rientrato bene. Mi sono allenato anch'io duramente per poter essere pronto contro la Cavese. Sono contento di essere riuscito a fare un po' di minuti e di aver contribuito alla vittoria. Per domenica sarò sicuramente disponibile».
UN SENSO ALLA MANOVRA. Andrea Schiavone, 26 anni, torinese di Grugliasco, playmaker scuola Juventus, è rientrato domenica scorsa nell’ultima mezz’ora di gioco nel match contro la Cavese dopo un mese di assenza che lo aveva costretto a saltare cinque partite di campionato. Il secondo stop dall’inizio dell’estate. Arrivato tardi nel ritiro di Bedollo aveva accusato al rientro a Bari un problema alla schiena impedendogli di partecipare al triangolare di Salerno, ha saltato anche il match di coppa con la Paganese prima di tornare ad essere disponibile. Il tempo di giocare le prime due partite di campionato ed era costretto nuovamente a fermarsi. Ma ora può finalmente riprendersi il posto di titolare. Vivarini può contare su un centrocampista capace di impostare il gioco, dare un senso alla manovra.
UN CAMBIO DI ROTTA. Ma con l’arrivo di Vivarini c’è già stato un cambio di rotta nelle prestazioni del Bari. I primi significativi segnali contro la Cavese. «E’ stata sicuramente una bella partita. Siamo riusciti a dominarla per tutti i novanta minuti e a mettere in campo le cose che stiamo provando con l’allenatore. C'è ancora tanto da fare, tanti concetti che non sono semplici. Ma stiamo lavorando tanto e bene».
Complessità e fiducia, ci sono gli ingredienti giusti. Con la sua misura Schiavone ha tenuto a precisare: «Il nuovo tecnico ha un'idea di calcio sua, sono cambiate tante cose. Dobbiamo assimilare ancora tanti movimenti e tanti concetti. Però stiamo lavorando bene e siamo sulla strada giusta». Vivarini ha rimesso in piedi la squadra con due vittorie di fila ma ora non ha scelta: deve assolutamente battere la capolista Ternana per avvicinare il primo posto in attesa di dare l’assalto diretto.
LA CITTÀ SI MOBILITA. E’ scattata la caccia al biglietto. La città si sta mobilitando per trascinare la squadra al successo. Accorreranno sicuramente in quindicimila o forse più. Il Bari ha l’ordine di fare tutto il possibile e l’impossibile per centrare il secondo successo consecutivo al San Nicola. «Partita importante - sottolinea Schiavone - dobbiamo cercare assolutamente di avvicinarci alle prime posizioni. Ma il campionato è ancora lungo e noi dobbiamo dare continuità ai risultati e soprattutto alle prestazioni. Domenica è un bel banco di prova per noi. Ci aspettiamo sicuramente tanti tifosi: loro ci sono sempre e ci sono sempre vicini. Ci auguriamo di ripetere una grande prestazione».