Top12, il campionato fa novanta
Sarà ancora Calvisano, vittorioso la primavera scorsa del suo quarto titolo negli ultimi sei campionati? O toccherà a Rovigo, sconfitto dai bresciani in finale? E le chance del Petrarca? E quelle di Reggio Emilia? Si comincerà a rispondere il prossimo 19 ottobre, data d'inizio del prossimo Top 12, la novantesima edizione del massimo campionato. Un torneo “a tutta birra” (battuta stucchevole, ma servita su un piatto d'argento), non foss'altro per la location della presentazione tenuta ieri: lo stabilimento padovano della Peroni, dallo scorso aprile main sponsor della manifestazione e da anni della Federugby.
Concentrate e combattive le espressioni dei protagonisti che lo animeranno: i capitani dei dodici club in posa per le foto di rito, poco lontani i loro allenatori, già intenti a pianificare strategie. Fiducioso il presidente federale Alfredo Gavazzi: «Tante emozioni e tanto equilibrio ha regalato l'edizione passata, sia davanti che in fondo alla classifica con la lotta salvezza decisa solo allo spareggio (vinto dalla Lazio sul Verona, ndr). Spero nell'equilibrio anche quest'anno e che il Top 12 resti la piattaforma ideale per i giovani che ambiscono a un posto nelle franchigie di Pro 14 e alla maglia azzurra».
Fino al 3 maggio la stagione regolare, poi semifinali (16/17 e 23/24 maggio) e finale il 30 maggio in casa della migliore classificata in stagione regolare. Colorno - alla prima esperienza nel massimo campionato - e Lyons le neopromosse. Così la prima giornata (19/10/2019, ore 16) Kawasaki Robot Calvisano-HBS Colorno; Mogliano-Lazio; Argos Petrarca Padova-Toscana Aeroporti I Medicei; Fiamme Oro RM-Lafert San Donà; Valorugby Emilia-IM Exchange Viadana; Sitav Lyons PC v Femi-CZ Rugby Delta Rovigo.