«LOTITO HA RAGION MA LA CHAMPIONS RESTA COMPLICATA
Dieci grandi ex ci guidano nel dibattito aperto dopo l’intervento del presidente «La Lazio deve dare di più: sarà un duello con Atalanta e Roma»
Meglio una brutta verità che una bella bugia, dice spesso Lotito, di cui a volte si possono discutere le scelte di tempo ma non la schiettezza, la profondità del pensiero, il senso di comunione e di condivisione. Si è aperto nella redazione del Corriere dello Sport-Stadio parlando della Lazio che guida da presidente con un occhio più attento del solito rispetto alle ultime due stagioni, quando è sfuggito il piazzamento Champions ma sono arrivati gli unici due trofei tolti alla Juve. Richiamando tutti i dipendenti alle proprie responsabilità, si è assunto la paternità di certi errori. E’ finita la stagione dei diritti, è iniziata quella dei doveri da esaurire con i risultati, ha spiegato, mettendo inevitabilmente Inzaghi sotto pressione. Gli avevano chiesto di abbellire il centro sportivo di Formello per renderlo più attraente e appetibile a livello internazionale, ha confermato i suoi migliori giocatori nonostante le richieste, ha rinnovato i contratti e alzato gli stipendi come sollecitava Tare, ha preso tre rinforzi mirati (un difensore e due esterni) secondo il piano disegnato da ds e allenatore per migliorare la squadra, a cui chiede di rendere per quanto guadagna e di tirare fuori il carattere, altrimenti certe partite non sarebbero state perse. Ora aspetta i risultati perché si è stancato di passare, agli occhi dei tifosi, come quello che non fa crescere la Lazio. Il presidente, per 15 anni considerato il capro espiatorio di ogni situazione, per una volta ha rimarcato e sottolineato la differenza con i suoi collaboratori. Ha messo a nudo Inzaghi, forse anche squadra e dirigenti, ordinando la Champions nel senso più costruttivo del termine: «Si vince tutti insieme». Le sue parole hanno lasciato il segno, ieri mattina si sono aperti i dibattiti. Abbiamo ascoltato dieci grandi ex della Lazio per analizzare l’intervento di Lotito, in larga parte approvato con alcune distinzioni. La squadra può dare di più. La Champions, anche se possibile, resta un obiettivo complicato. Qualche rinforzo in più serviva e forse Lotito doveva tutelare in misura maggiore Inzaghi. Le interpretazioni non cambiano la sostanza. Il presidente, dividendo i meriti, attende di raccogliere risultati migliori con la Lazio.