I Clippers vogliono Lowry
Cinque giorni al via della stagione numero 74, si parte martedì e anche se Los Angeles domina incontrastata a Las Vegas (Clippers primi favoriti per l'anello dati 7/2, Lakers secondi 4/1) il mercato (che si concluderà a febbraio) può ancora regalare alle 'top two' piacevoli sorprese. La prima potrebbe chiamarsi Kyle Lowry (contratto da $33,2 milioni per il 2019/20): il play di Toronto infatti è seguito dai Clippers (ma anche da Miami), dove potrebbe ritrovare Kawhi Leonard dopo lo storico titolo conquistato lo scorso giugno in Canada. In effetti se si deve cercare un punto debole tra i grandi favoriti, lo si può trovare proprio in cabina di regia attualmente nelle mani del rissoso Patrick Beverly. IGUODALA. Pronto a sbarcare a Los Angeles c'è anche Andre Iguodala. D'accordo 35 anni, ma ancora un preziosissimo sesto uomo e con alle spalle tre anelli. Scaricato da Golden State a Memphis, si aspetta solo il buy out dei Grizzlies e anche qui (come già successo con Leonard) potrebbe riproporsi il derby Clippers-Lakers, con i secondi leggermente favoriti. Sempre i Lakers potrebbero riprendersi il play Jordan Clarkson, a Cleveland dall'anno scorso dopo quattro anni a Los Angeles.
NUOVA STAR? È già un 'untouchable', intoccabile, e ha solo 19 anni. Si chiama Tyler Herro, guardia, uscito da Kentucky, scelto da Miami all'ultimo Draft col numero 13, per gli Heat è diventato subito un incedibile dopo tre partite di preseason. L'ultima, contro Atlanta, 23 punti in 24'35" col 71,4% da 3: per l'abilità al tiro l'hanno già ribattezzato il nuovo Klay Thompson. Così in tutti i possibili trade di cui si sta parlando (da Kyle Lowry con Toronto a Bradley Beal con Washington) Miami ha immediatamente tolto dal tavolo delle trattative il numero 14 Herro.