E ora una Fiorentina da reinventare
Lesione di 1° grado al bicipite femorale destro per Caceres, nessuna lesione muscolo-tendinea per Lirola: entrambi hanno iniziato le cure specifiche e saranno rivalutati nei prossimi giorni. Questo è l’esito tutto sommato confortante degli esami specifici a cui i due si sono sottoposti nel tardo pomeriggio di ieri per diagnosticare gli infortuni patiti durante Fiorentina-Lazio: lo spagnolo potrebbe essere a disposizione per il Parma che arriva domenica al Franchi. Intanto, però, sono costretti a saltare la trasferta di Reggio Emilia assieme a Ribery e Ranieri, fermati a loro volta dal giudice sportivo.
PROBLEMI. Così il cambiamento che Montella aveva annunciato e che avrebbe voluto graduale nei tempi e nei modi, sarà invece una mezza rivoluzione dopo sette formazioni identiche e uguali per sette giornate di fila, perché col Sassuolo mancheranno tre titolari più un difensore che sarebbe finito sicuramente nelle ipotesi di scelta: se si esclude l’allenamento di scarico, rimane soltanto la seduta odierna per fare le prove “vere” e la mini rifinitura di domattina a poche ore dalla partita per confermarle. E sì che le difficoltà (e le esigenze ad esse correlate) imporrebbero riflessioni più ponderate.
MODULO. Fuori un difensore centrale, un esterno e un attaccante, quindi un elemento per reparto, entra subito in discussione il modulo che (anche) su questi tre poggiava: sarà ancora 3-5-2 o la Fiorentina torna al 4-3-3? Per la prima opzione, Ceccherini si prende il posto di Milenkovic, Venuti quello di Lirola per un cambio “alla pari” oppure dentro Sottil per avere un raggio d’azione più ampio passando in pratica al 3-43, davanti il solo Ghezzal potrebbe fare il Ribery con caratteristiche ovviamente diverse ma giusto per mantenere la formula senza punti di riferimento offensivi. Se viceversa Montella decidesse di affidarsi di nuovo al 4-3-3 e al modulo su cui aveva impostato le amichevoli estive e l’inizio del campionato salvo poi strambare a metà settembre verso la difesa a tre e relative conseguenze, allora il restyling sarebbe addirittura più profondo. Intanto, Milenkovic tornerebbe a fare il terzino destro per dare spazio alla coppia Pezzella-Ceccherini con Dalbert a sinistra o, siccome Ceccherini non lo convince e s’è visto al momento dell’infortunio di Caceres, ecco Venuti laterale e il serbo al centro con il capitano. Nel mezzo nulla muterebbe, salvo decisione di dare un turno di riposo a Badelj per far giocare Benassi e spostando in quel caso Pulgar nel mezzo, mentre in attacco si potrebbe rivedere il tridente Sottil-Vlahovic-Chiesa schierato alla prima contro il Napoli.
Caceres e Lirola ko Svolta obbligata tra uomini e modulo (il 3-5-2 o il 4-3-3)