«Inter brava a soffrire ma così ci facciamo male»
«Giocano sempre gli stessi aumenta il rischio di infortuni»
Contava solo vincere. Antonio Conte non ha pensato alla prestazione non brillante della sua squadra, ha criticato il calendario («Quattro partite in 9 giorni giocando sempre gli stessi: nessun altro lo ha fatto, così aumenta il rischio di infortunarsi…») e si è preso i tre punti sorridendo su un campo difficile come quello di Brescia: «Prendiamoci i tre punti - ha tuonato - i ragazzi hanno faticato, ma hanno anche fatto qualcosa di importante e straordinario. Qualsiasi situazione oggi va bene perché c'è poco da dire ai nostri: ringraziamoli per lo spirito messo. Ora prepariamoci per il Bologna, poi abbiamo Dortmund e Verona. Certi incontri vanno vinti con la sofferenza, come siamo riusciti a fare. Le parole di Marotta? Non è questione di rasserenare, bisogna fare tesoro delle situazioni che il percorso ti presenta. Sono da quattro mesi nel pianeta Inter e ho iniziato a capire cosa c'è dentro, cose che a giugno non sapevo. Ora la situazione mi è chiara, quindi dobbiamo migliorare. Abbiamo fatto 25 punti portando la macchina al massimo dei giri con grandissime difficoltà. Dovremo migliorare alcune cose perché ripeto, la classifica è lì ma non ci deve fare chiudere gli occhi e pensare che è tutto ok. Dobbiamo essere onesti e capire che c'è da migliorare se vogliamo iniziare un percorso. Queste vittorie sono molto sofferte, con la macchina al massimo dei giri. Non è una passeggiata, merito di questo gruppo che sta facendo cose oltre le aspettative».
GIOIA LAUTARO. Il Toro, che è tornato a battere il portiere avversario dopo il pomeriggio… di pausa che si è preso contro il Parma, a fine partita era soddisfatto del risultato, ma non della prestazione: «Vincere qui è stato difficile - ha ammesso - e la gara è stata dura perché di fronte c’era un squadra che si è chiusa molto bene. Sono contento per i tre punti: abbiamo cercato di imporre il nostro gioco e siamo felici di essere tornati al successo. Non siamo stati brillanti? La stanchezza si è fatta sentire, ma adesso dobbiamo pensare solo a recuperare in fretta perché sabato ci aspetta un’altra trasferta a Bologna. Lo scudetto? Noi guardiamo partita dopo partita e alla fine faremo i conti». Felice anche Candreva: «C'era l'amarezza del pari in casa contro il Parma, ma qui a Brescia abbiamo offerto una grande prova. Ora pensiamo già al Bologna». Oggi Pinetina chiusa e giorno di riposo per i nerazzurri.
VIDAL CHIAMA E… SEGNA. Nel pre partita a Sky l’ad Marotta ha ribadito l’intenzione della società di puntellare la rosa a gennaio: «La preoccupazione di Conte è legittima e condivisa da tutti noi. Cercheremo di cogliere le opportunità di gennaio qualora ce ne fossero». Tra queste sembra non esserci (a meno che non arrivi in prestito) Vidal che a El Mercurio si è lamentato per lo scarso utilizzo a Barcellona («Non sono contento, ma sto cercando di guadagnare un posto nell'undici iniziale. Io all'Inter da Conte? Pensare a lui mi fa ricordare molte cose belle che abbiamo vissuto insieme»), ma poi ieri sera ha giocato titolare e segnato.
Marotta: «Le parole di Conte sono legittime, proveremo a fare qualcosa»