Gnonto, il baby che ha stregato il mondiale

Willy Gnonto non ha neppure 16 anni, ma sulle spalle ha già l’Italia. Compleanno il 5 novembre, quando tutti si augurano che la squadra di Nunziata stia preparando la vigilia degli ottavi di finale del Mondiale Under 17. Lunedì sera ha esordito con una doppietta (più assist) nel 5-0 contro le Isole Salomone e ha già nel mirino il Messico, reduce dallo 0-0 col Paraguay e prossimo avversario dell'Italia nella notte tra domani e venerdì. Ha qualità notevoli: rapido e brevilineo, ha spaccato la partita, l’intesa con Tongya e Cudrig è top. Dribbling, visione di gioco, senso del gol: Gnonto è una seconda punta e, al tempo stesso, un abile finalizzatore.

Il padre Boris Noel è emigrato nel 1993 dalla Costa d’Avorio e oggi lavora come operaio in una fabbrica tessile. La madre Chantal (cameriera di hotel), lo ha raggiunto 6 anni dopo a Baveno, in provincia di Verbania. Wilfried Degnand Gnonto è nato lì e ha tirato i primi calci nella squadra di Suno, un paese poco distante da Novara, prima di catturare l'occhio degli osservatori dell'Inter a 9 anni. Nel club nerazzurro il classe 2003 è cresciuto, fino ad arrivare all'Under 17 con un bottino di 20 gol, esordendo in questa stagione in Primavera, nella Youth League, ed è protagonista in tutte le Nazionali giovanili.

IL PROGRAMMA (orari italiani) - IERI: Angola-Canada (A) 2-1, Nigeria-Ecuador (B) 3-2; giocate nella notte Brasile-Nuova Zelanda (A), Australia-Ungheria (B). OGGI (ore 21):CoreadelSud-Francia(C),Olanda-Senegal (D); (ore 24): Cile-Haiti (C), Usa-Giappone (D). DOMANI (ore 21): Isole Salomone-Paraguay (F),Spagna-Tajikistan(E);(ore 24): Messico-Italia(F),Camerun-Argentina (E).