Ora psicologia e turnover
Stefano Pioli potrebbe decidere di mescolare le carte per l’impegno casalingo contro la Spal in programma domani sera. Ieri il tecnico ha cominciato ad effettuare le prove tattiche per la delicata sfida di San Siro, che dirà molto sullo stato di salute della squadra. Dopo un approccio positivo contro il Lecce, al di là del risultato beffardo, ciò che ha deluso l’allenatore è stato l’atteggiamento di alcuni elementi nel secondo tempo contro la Roma, ed è sull’aspetto mentale che sta cercando di lavorare con maggiore insistenza insieme al suo staff di collaboratori. L’allenatore chiede più intensità e fiducia in sé stessi, maggiore agonismo nei momenti chiave.
CAMBI IN VISTA. Caldara e Bonaventura si stanno allenando in gruppo da inizio settimana, il centrocampista dopo aver smaltito l’affaticamento ai flessori potrebbe giocarsi un posto con Paquetà. Pioli sta studiando almeno un cambio per reparto, anche in ottica dell’impegno di domenica contro la Lazio, altra gara fondamentale contro una diretta concorrente per l’Europa. In difesa ballottaggio tra Conti e Calabria sulla corsia destra, ma si è fatta viva anche l’ipotesi Duarte, in modo da costruire una difesa a tre quando il Milan attacca con Hernandez sulla fascia opposta. In mediana non sta piacendo Lucas Biglia, il cui rendimento non è migliorato nemmeno con l’arrivo di Pioli, così Ismael Bennacer è impaziente d’indossare una maglia da titolare contro la Spal. In attacco dopo due panchine consecutive, anche se c’è stato l’ingresso nel secondo tempo, potrebbe giocare Krzysztof Piatek dal principio. In discussione anche Suso che non ha accennato a reazioni in seguito alle critiche dei tifosi, giocando nuovamente sottotono contro la Roma.