«ATALANTA, CHE REGALO»
Il presidente gongola dopo il sorteggio e promette di intervenire sul mercato a gennaio
Percassi: Il Valencia era il miglior avversario possibile, ma non sarà una passeggiata. Siamo molto contenti e non ci poniamo limiti
Un regalo di Natale anticipato. Il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi non ha nascosto la sua soddisfazione dopo il sorteggio che ha accoppiato la Dea al Valencia, obiettivamente la più abbordabile delle teste di serie. Non sarà una passeggiata per la formazione di Gasperini, ma per lo meno non si tratta di una mission impossible come sarebbero stati gli incroci con Liverpool, Psg, Bayern o Barcellona. «Poteva andare peggio - ha ammesso il numero uno nerazzurro - e tutto sommato posso dire che questo è stato un bel regalo di Natale anticipato. Siamo contentissimi di quello che stiamo facendo e per noi è una cosa eccezionale essere qui: questa esperienza permetterà al club di crescere ancora».
Dopo aver stupito l’Europa con la rimonta nelle ultime tre giornate del group stage e aver centrato la qualificazione agli ottavi nell'ultimo match contro lo Shakhtar, la Dea non intende scendere dalla giostra e strizza l’occhio ai quarti. «Non vogliamo porci limiti, non lo abbiamo mai fatto. Dopo le prime tre gare del girone eravamo praticamente fuori e solo un pazzo avrebbe ipotizzato un piazzamento al secondo posto. E invece siamo riusciti a passare il turno… Il Valencia era la migliore avversaria possibile».
RECUPERI E MERCATO. Percassi ha tracciato la strada verso il doppio confronto con gli spagnoli: «Bisogna terminare l’anno bene, vincendo l’ultima partita (domenica in casa contro il Milan, ndr) e poi faremo le valutazioni sul mercato e sugli eventuali rinforzi. Se dovesse servire qualcosa, proveremo a prendere gli elementi giusti, ma i nostri migliori acquisti saranno Ilicic, Zapata e Gomez: a Bologna non c'erano e certe defezioni noi le sentiamo anche se le occasioni per segnare le abbiamo avute, ma purtroppo sono state sbagliate. Arriverà un difensore? Gasperini ci dirà in quali reparti servirà qualcosa e proveremo a fare cose da Atalanta».
L’emozione sul volto di Percassi all’uscita dalla sala del sorteggio nella sede dell’Uefa era ancora evidente e di fronte ai giornalisti ha faticato a frenare il suo orgoglio: «Essere arrivati a questo livello è qualcosa di fantastico, un regalo per la nostra tifoseria incredibile. Ora però non dobbiamo commettere l’errore di spostare l’attenzione sulla Champions perché da qui a febbraio ci sono tanti incontri di campionato e la Coppa Italia. Il Valencia è una formazione forte ed esperta. E’ vero che abbiamo evitato le big, ma questa doppia sfida rimane delicata».
Finale su Kuluvevski: «Lo vuole l’Inter? E’ pazzesco e di grandissime qualità. Tante squadre sono interessate però per fortuna è nostro».