MILAN-DONNARUMMA IL NODO DEL RINNOVO
Boban: «Stiamo approfondendo» Ma c’è Raiola che chiede un aumento dell’ingaggio: si tratta
Questione d’ingaggio e di bilanci. Il rinnovo di Gianluigi Donnarumma con il Milan dipenderà molto dalle richieste economiche del giocatore e del suo rappresentante Mino Raiola, ma tutte le parti in causa hanno intenzione di prolungare. Soprattutto il club rossonero, consapevole di dover gestire uno dei casi più spinosi di mercato, e si augura di non dover ripetere lo stesso clamore mediatico dell’estate del 2017 quando la vecchia proprietà dovette riempire d’oro il giocatore per trattenerlo a Milanello. La volontà dell’attuale management è di prolungare con Donnarumma e tenerlo ancora per tanti anni, e le recenti dichiarazioni di Zvonimir Boban a Radio Rai sono piuttosto distensive: «Speriamo di trovare un accordo, le intenzioni sono queste. Quello che posso dire è che ci siederemo e approfondiremo la questione».
AMBIZIONI. Un primo approccio in realtà c’era già stato nei giorni scorsi, con il Milan che ha provato a sondare le intenzioni di Raiola con un colloquio in sede. L’entourage del portiere si è detto pronto ad estendere la durata del contratto a patto di un aumento cospicuo dell’ingaggio. E non è esattamente ciò che speravano Maldini e Boban, poiché il Milan non può incidere ancor di più sul bilancio. Per questo il tema di discussione è stato rinviato di qualche settimana, con la promessa di un nuovo colloquio più approfondito dove i rossoneri dovranno iniziare a convincere Raiola sul prolungamento, mettendo sul tavolo qualche argomento in più. Per il portiere della Nazionale oltre all’aspetto puramente economico sarebbe fondamentale un ritorno in Europa, e infatti Gigio spera di tornarci quanto prima con i rossoneri: «Da tanti anni i tifosi si chiedono quando rivedremo il grande Milan. Ci vuole tanto tempo purtroppo. Ovviamente proveremo a bruciare le tappe», ha confessato Boban.
PREMIAZIONE. Nel frattempo Gigio sta disputando una delle migliori stagioni in rossonero, con tante parate decisive e poche sbavature. E’ cresciuto molto e la sua maturità è stata premiata ieri a Torino con il Golden Boy di TuttoSport, come miglior giocatore italiano Under 21: «All’inizio tutti dicevano che ero un fenomeno, ma pensavo solo ad allenarmi. Poi mister Sinisa ha deciso di farmi giocare e lo ringrazierò per tutta la vita. A lui va sempre la mia gratitudine e il mio in bocca al lupo», ricorda Donnarumma in riferimento alla partita d’esordio contro il Sassuolo del 25 ottobre del 2015. «Atalanta? Non sarà una gara facile però stiamo facendo bene. Col Sassuolo ci è mancata la vittoria però la squadra c’è e ha voglia di tornare a vincere. Siamo pronti, lavoriamo bene questa settimana e facciamo un grande risultato prima di Natale. Bisogna migliorare in zona gol, ci è mancata solo la rete». Per Donnarumma sarà anche l’anno dell’Europeo: «E’ stato bruttissimo rimanere fuori dai mondiali, davvero tremendo. Ora siamo tutti giovani e si sta formando un bel gruppo. Abbiamo fatto un girone di qualificazione fantastico, adesso c’è la parte più dura, ovvero l’Europeo. Daremo il massimo e cercheremo di arrivare in fondo».
Gigio guarda avanti: «Con l’Atalanta sarà dura ma adesso la squadra sta bene»