Palermo non affascina ma vince Nessuno è corsaro come i rosa
Dalla A alla D i ragazzi di Pergolizzi i più bravi in trasferta con 22 punti sui 24 disponibili
Dalla A alla D, nessuno come il Palermo in trasferta: sette vittorie e un pareggio, e soprattutto un solo gol subìto in tutto il girone d'andata, ovvero 720' di gioco, esclusi i recuperi. Nessun avversario è mai riuscito a far gol gol ai rosa nelle 8 partite esterne fin qui disputate, dato che l'unica rete subita è la maldestra deviazione di Crivello nella propria porta nella gara di Biancavilla (13 ottobre scorso) poi rimontata e vinta dai rosa per 2-1.
Un primato clamoroso nel suo genere, su cui il Palermo ha costruito la conquista del titolo d'inverno certificato matematicamente domenica dopo la vittoria a Castrovilllari, l'ennesima per 1-0, un vero e proprio marchio di fabbrica di Pergolizzi che già in altre 4 occasioni (a Marsala, Messina, Nola e Giugliano), si era imposto con questo punteggio.
OPERAI. Il rendimento in questo momento va oltre tutte le altre considerazioni: non è un Palermo bello, lo spettacolo latita, le partite sono spesso confuse e spezzettate, alcuni singoli in calo rispetto all'avvio di stagione. Ma se c'era una preoccupazione nell'affrontare un campionato per tutti inedito come la Serie D, era proprio quella di vedere una squadra magari tecnica ma poco battagliera e inadatta alle caratteristiche della categoria. Invece il Palermo si è saputo calare nella mentalità operaia che era necessaria, non bada al sottile ma al concreto, sfrutta gli episodi, ultimo il rigore che in Calabria ha sbloccato il risultato, per poi far valere le migliori individualità e soprattutto fidare su una difesa che in trasferta è realmente impenetrabile. Da capire semmai i motivi della netta diversità dello stesso reparto nelle gare interne: al Barbera quasi mai Pelagotti ha finito imbattuto, e sono stati incassati 9 dei 10 gol totali di squadra.
PRIMI IN ITALIA. Fatte le debite proporzioni con gli altri campionati considerati, in questa statistica il Palermo risulta al primo posto sulle 266 formazioni che in Italia giocano fino alla quarta serie. Non è l'unica squadra imbattuta in trasferta, in A lo sono anche Inter e Cagliari, in C la Reggina, in D gli abruzzesi del San Nicolò Notaresco e le due squadre del girone G Turris e Ostia Lido. Ma come forza della difesa, ai numeri monstre dei rosa si avvicina solo il Vicenza di Mimmo Di Carlo, capolista del girone B di C, che fuori casa ha subìto 4 gol, 3 più del Palermo, ma giocando 10 trasferte contro le 8 di Ricciardo e company. In D sono a quota 3 reti incassate il sorprendente SN Notaresco (girone F) ed anche il Foggia che proprio domenica ha agganciato il Bitonto in vetta alla classifica del girone H. E adesso il calendario sorriderà ai rosa, che giocheranno i prossimi due turni in casa, con Troina e Marsala, e torneranno in trasferta solo il 12 gennaio, in Campania sul campo del San Tommaso.
40 PUNTI. Altri numeri da sottolineare: sono un record per la storia rosanero anche i 40 punti ottenuti in 16 partite. Il Palermo aveva chiuso l'andata più su (42 punti) nel 2004 quando poi venne promosso in A ma allora nella prima parte del campionato si giocarono addirittura 23 giornate.
Solo Inter e Cagliari in A, e in C la Reggina mai sconfitte nelle gare esterne