Roma, l’ostacolo Montella
L’attaccante non convocato per la sfida con la Roma Escluse lesioni, ma il dolore alla caviglia destra infortunata contro l’Inter non gli permette di giocare
Ore 20.45, anticipo a Firenze: Fonseca vuole consolidare il quarto posto Vincenzo rischia: «Spero di mangiare il panettone». Chiesa non convocato
Chiesa out. Nella partita contro la Roma di questa sera la Fiorentina dovrà fare a meno di Federico e a mettere fine alle già residue speranze è stata la lista dei convocati in cui non compare il suo nome. In più è stato pubblicato un report medico che spiega la situazione clinica e anche il motivo della non-convocazione: "Il calciatore Federico Chiesa è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno escluso problematiche capsulo-ligamentose. L'atleta non ha potuto essere comunque convocato per la gara di domani a causa del persistere della sintomatologia dolorosa a carico della caviglia destra, dovuta all'infortunio rimediato nella gara di campionato contro l'Inter". Magari con qualche giorno in più a disposizione la situazione poteva essere diversa, ma per la gara di questa sera, giocata in anticipo, la presenza si è resa impossibile.
FUORI USO. Caviglie martoriate e allenamenti saltati in continuazione in questa settimana. Vedere Chiesa protagonista contro la Roma sarebbe stato una specie di miracolo, non avverato. Lo staff e lo stesso giocatore con il trascorrere dei giorni avevano effettuato diversi tentativi per cercare di recuperarlo ma la situazione era dal principio alquanto complicata. Un altro indizio piuttosto chiaro era arrivato ieri pomeriggio, già prima dell'ufficialità, quando la squadra si è allenata all’interno dell’Artemio Franchi e, mentre tutti i giocatori attraversavano a piedi il piazzale di Maratona che porta allo stadio, Federico non era presente insieme a tutti gli altri compagni. Insomma avendo saltato la rifinitura del pomeriggio il forfait era piuttosto prevedibile.
CAVIGLIA AL PEGGIO. Montella ha spiegato bene che contro l’Inter il giocatore ha stretto i denti, non ha chiesto il cambio ma non stava bene e così è stato l'allenatore a decidere per la sostituzione. Su una caviglia, quella nella peggior condizione, il giocatore ha addirittura un "buco" provocato da una botta presa dal lato dei tacchetti di un avversario. Situazione difficilissima che tiene fuori il numero 25 viola dal campo e che chiarisce ancor meglio la posizione del club che di recente ha chiesto "tutela" per i tanti giocatori bersagliati dagli avversari. Lo stesso Rocco Commisso si è fatto sentire sotto questo punto di vista lamentandosi del troppo permissivismo. Tanto più che l'infortunio di Chiesa si aggiunge al forfait di Ribery, anche lui colpito duro e fuori uso fino a marzo. Un colpo durissimo per la Fiorentina che non ha la coppia d'attacco titolare in una delle gare più importanti della stagione per il presente e per il futuro. Per la classifica e per la panchina di Montella sempre sotto osservazione.
I NUMERI. Federico ha saltato in totale tre sfide in serie A, compresa quella di stasera. Il suo minutaggio è di 1171 minuti in serie A frutto di quattordici presenze, che sono state consecutive fino alla dodicesima giornata. Poi l'inizio delle "tribolazioni" e acciacchi vari con la panchina nella partita di Verona e l'impossibilità di entrare a gara in corso nonostante il riscaldamento e il tentativo fatto. Chiesa poi è rimasto out pure dai convocati nella gara successiva in casa con il Lecce per poi rientrare a Torino contro i granata per 90' e infine allo stadio Franchi con l'Inter domenica scorsa fino alla sostituzione al 59' minuto.
Assente già alla rifinitura, in serata il comunicato. Colpo duro per Montella