Luis Alberto, è la Lazio dei soliti noti
- Studio intensivo della Juventus. Le prime prove tattiche sono scattate con la formazione di Sarri “di fronte”: l’ultima seduta a Formello è servita alla Lazio per ripassare i movimenti dei campioni d’Italia, già affrontati e piegati lo scorso 7 dicembre.
Simone Inzaghi tenta di ripetere a Riyad l’impresa centrata all’Olimpico: per questo, ieri mattina, ha schierato la sua Lazio contrapposta al 4-3-1-2 bianconero. Se l’aspetta così, la Juve, almeno stando alle esercitazioni andate in scena poco prima del pranzo nel centro sportivo e la partenza per l’Arabia Saudita.
Carte mischiate, ma l’undici che scenderà in campo domenica sarà lo stesso visto nella sfida di campionato vinta 3-1. Aveva dato le giuste risposte anche nella gara precedente con l’Udinese, si è ripetuto nella trasferta di Cagliari. Tre vittorie su tre, fanno parte della striscia di otto in Serie A. Al momento è questa la Lazio migliore possibile. All’orizzonte non sono previsti cambi, soprattutto considerando la gamba sciolta di Luis Alberto, in gruppo per l’intera sgambata senza controindicazioni fisiche. Gli è bastato un allenamento svolto con il fratino da jolly - quello di mercoledì pomeriggio - per riaggregarsi e scacciare via ogni dubbio sulla sua presenza. Nonostante gli accertamenti effettuati in Paideia la mattina stessa. Lo spagnolo aveva chiuso con un affaticamento all’adduttore il match in Sardegna, aveva realizzato a denti stretti il gol del momentaneo 1-1. Caicedo poi ha fatto il resto.
ANALISI. Pochi punti interrogativi nella testa di Inzaghi, tranne Lukaku (nuovo problema al ginocchio) e Vavro (distrazione del legamento collaterale) sono tutti a disposizione. Lo slovacco a sorpresa è salito sull’aereo con la rosa. Parteciperà alla spedizione da infortunato e con un tutore applicato alla gamba destra. La Lazio studia la Juve e nuovi modi per superare Cristiano Ronaldo e compagni. L’imprevedibilità la dovranno garantire i soliti quattro: Correa e Immobile in attacco, Milinkovic e Luis Alberto come mezzali ai lati di Leiva, uno dei calciatori scampati alla squalifica. Il brasiliano, così come Lulic e Acerbi, lunedì scorso è sceso in campo con il peso della diffida sulla testa (Parolo, non utilizzato, era l’altro a rischio).
ASSETTO. Dall’infermeria sono rientrati Patric e Marusic, sono destinati entrambi alla panchina. Il 3-52, salvo sorprese, non verrà modificato di una virgola. Anche se l’ex Barcellona, ieri mattina, ha iniziato la fase tattica insieme ad Acerbi e Radu. Toccherà comunque a Luiz Felipe chiudere il reparto arretrato sul centrodestra. La formazione potrebbe essere provata per intero tra oggi e domani, ci sono due allenamenti in programma a Riyad prima dei novanta minuti al King Saud University Stadium.
Inzaghi non sembra intenzionato a fare cambi: recuperato anche lo spagnolo