FLORENZI VEDE IL BIS LA ROMA È PIÙ VICINA
Il capitano verso la seconda gara di fila da titolare. L’addio non è scontato In vantaggio su Spinazzola, il mercato può attendere: anche United e Everton alla finestra
Giocherà Florenzi? In ogni vigilia l’interrogativo si ripete nella mente di tifosi e addetti ai lavori, mentre il cervello di Paulo Fonseca elabora la strategia giusta per saziare la curiosità dei giornalisti. Di solito risponde facendo pretattica. E invece ieri, ha messo in discussione la titolarità del principale concorrente di Florenzi: «Spinazzola? Sta bene, ma è solo un’opzione». Pausa. E poi: «Io devo pensare al bene della Roma».
FLORENZI FAVORITO. Da abile comunicatore qual è, il portoghese sa bene quanto le parole siano importanti. Aveva utilizzato la stessa frase per parlare del suo capitano («Per me è un’opzione»), scatenando le polemiche. Ieri si è ripetuto, mandando così un bel segnale alla squadra: qui non si fanno preferenze, gioca chi lo merita. E stasera, probabilmente, Florenzi lo merita un po’ di più. La sua prestazione contro la Spal è piaciuta e da quanto filtra pare che il capitano si sia allenato pure meglio, rilanciando le proprie quotazioni. Florenzi era rimasto in panchina per 6 partite consecutive, dal 24 ottobre (Roma-Borussia Monchengladbach) al 24 novembre (Roma-Brescia, in cui è tornato titolare). Nemmeno il turnover - e la pressione dell'ambiente aveva smosso Fonseca. Quindi non ci sarebbe da stupirsi se, per il secondo match consecutivo, Spinazzola dovesse restare a riposo. Questione di equità. Il feeling tra il ragazzo esploso nell’Atalanta e il portoghese sembra essersi interrotto nella partita di coppa contro il Wolsfberger. In quell'occasione, l'allenatore non ha gradito l’atteggiamento di qualche calciatore e lo ha fatto notare anche pubblicamente. Tra i suoi bersagli («qualcuno non ha meritato di giocare la partita») c'era anche Spinazzola.
FUTURO. L’abbraccio commosso dei compagni, il post social di Zaniolo che sapeva di commiato e quelle parole di Pellegrini («Gli auguro il meglio, che sia qui o da un’altra parte»), poi ritrattate in una seconda intervista... nessuno sceneggiatore avrebbe potuto scrivere meglio il preludio dell’addio di Florenzi. Ma qualcosa in questi giorni si sta muovendo nel senso opposto. Il suo agente, Alessandro Lucci, non esce allo scoperto perché sta aspettando di incontrare Petrachi (il meeting tra procuratore e ds avverrà dopo Natale), ma intanto sta ricevendo diverse proposte. In Inghilterra si vocifera di un interesse da parte di Manchester United ed Everton, mentre in Italia proprio la Fiorentina di Montella e la Sampdoria hanno compiuto i passi più decisi; entrambe permetterebbero al classe ’91 di giocare con continuità fino al termine della stagione (prestito con diritto di riscatto) affinché possa mettere in cassaforte il posto nell'Italia di Mancini prossima all’Europeo. «Con Florenzi non ho parlato mai di Nazionale, solo della Roma» ha dichiarato ieri Fonseca. Chissà se in questi discorsi c'è stato un tentativo, da parte del tecnico, di convincerlo a restare con la promessa di un maggiore impiego.