Ciak: Torreira e Amrabat in regia Per la difesa Kumbulla e Rrahmani
Gattuso cerca un faro al centro: aperta la pista con l’Arsenal E con il Verona tre nomi in ballo
Da gennaio a giugno, e vi sembrerà strano, è un soffio. E anche da Torreira ad Amrabat, da Kumbulla a Rrahmani ci vuole poco, molto meno di quanto si possa sospettare. Il mercato comincia adesso, tra un po’, e non finirà mai: si procederà nella penombra, come al solito, si provvederà a dare un senso a chiacchierate che sono in vita da settimane e che avranno bisogno di essere definite. Ma la prima mossa, quella necessaria e anche indispensabile, riguarda il regista, un’entità concreta dinnanzi alla difesa e in organico, un uomo che «allunghi» il centrocampo con la sua presenza, non un numero ma un ruolo ampio come quello che saprebbe garantire Luca Torreira (24 a febbraio), da avvicinare immediatamente dopo le vacanze. Si apre il 2 gennaio, però Giuntoli sta cercando di capire se l’Arsenal è disponibile a dialogare per un prestito, l’opzione più praticabile e anche più vantaggiosa per il Napoli, ma anche per gli inglesi, che qualche domanda se la porrà dinnanzi all’offerta. Ma siamo all’approccio e quel che emergerà non si può prevedere: però Torreira in Italia ci tornerebbe, ne avrebbe voglia, non è soddisfatto di questa sua esperienza Oltremanica ed ha il desiderio di avvertire l’allegria.
LA’ DAVANTI. Gattuso è stato esplicito e De Laurentiis pure: la prima mossa, non si scappa, verrà concentrata nel cuore della metà campo, perché è lì che adesso, secondo il calcio alla «Ringhio», ci sarà bisogno di una figura che catalizzi intorno a sé le idee e poi le sviluppi.
Torreira resta in cima ai pensieri, gli altri sono alle spalle: si comincia da Lobotka, ovviamente, mai cancellato dalla memoria, Berge del Genk (che però viene considerato troppo giovane rispetto agli altri e con un rischio d'ambientamento da sfidare) e, fosse possibile (ma già sembra impossibile per la quotazione sussurrata qua e là), ci sarebbe Soumaré. Ma Torreira in questo momento è l'individuo per garantire ritmo ed anche geometria e per il palleggio e i centimetri, poi, ci pensino gli altri.
L’ARENA. Il Napoli s’è lanciato su Verona ed ha intenzione di restare, finché si potrà: Amrabat (23) appartiene ai profili con prospettiva, è mediano ma volendo anche mezzala, ha dinamismo ed anche un’età che invoglia ad investire. Giuntoli ne ha discusso con Tony D’Amico ma non si è fermato a parlare del marocchino con cittadinanza olandese.
Se ne parlerà, è ovvio, a giugno (Bruges e Verona nello stasessa stagione, di più non si può). Anche in difesa, nella prossima estate, bisognerà inventarsi qualcosa: Kumbulla (20 a febbraio) è una garanzia ma anche una forza della natura sulla quale puntare, come, per esempio, Rrhamani (che a febbraio ne compirà ventisei), che là dietro sa fare varie cose, il centrale ma anche l’esterno. Le trattative nascono e non si sa poi dove vadano a finire: però questa mira lontano, avrò bisogno di tempi fisiologici e poi comunque del responso del campo, che potrà confermare o smentire certe sensazioni. Ma si comincia sempre così.