Corriere dello Sport

S’è preso la scena ecco super Bani

Da difensore aggiunto a pilastro della retroguard­ia. E non è finita

- Di Matteo Fogacci

206 minuti. Sono quelli giocati da Mattia Bani nelle prime 16 giornate di campionato. Ha superato tutti i suoi compagni di reparto. Da Denswil (1063) a Tomiyasu (1051), fino a colui che sarebbe dovuto essere il pilastro della retroguard­ia, Danilo, che a causa di infortuni e squalifich­e ha giocato solamente dieci delle gare fino a qui disputate. E il ragazzo provenient­e dal Chievo, da difensore aggiunto, si è piano piano preso la scena. Ha esordito con gol a Brescia, in una vittoria incredibil­e, sotto 2-0 e chiusa 4-3. Ha finora giocato 13 partite con due diversi compagni di reparto. Dallo stesso Danilo, dal quale, come una spugna, sta acquisendo i segreti di un mestiere difficile, a Denswil con il quale ha vissuto giornate vittoriose come quella al Rigamonti, ma pure la successiva sconfitta interna con la Roma, il pareggio a reti inviolate a Genova, la sconfitta di Udine o quella di Cagliari. Ora, a Lecce, con la squalifica di Danilo, starà ancora a lui e all'olandese il compito di difendere la zona centrale del campo.

60 in A. Il 26enne di Borgo San Lorenzo giocherà domenica la sua partita numero 60 in serie A e avrà un compito preciso, quello di diventare il direttore d'orchestra del reparto, mestiere che con umiltà sta imparando giorno dopo giorno da Danilo e pure da Mihajlovic che di esperienza in quel ruolo ne ha da vendere. La personalit­à non si compra al mercato, ma si può accrescere attraverso l'autostima che un giocatore come Bani sta continuame­nte acquisendo. E non per niente, su queste colonne, un suo ex allenatore come Mimmo Di Carlo ne ha decantato le lodi spingendol­o addirittur­a verso la Nazionale. Intanto sarebbe sufficient­e quella continuità di rendimento che è la caratteris­tica principale di Danilo e che a lui ancora in alcuni frangenti manca.

SCELTE. Nella seduta di allenament­o di ieri Mihajlovic ha ancora riproposto la difesa con Bani e Denswil al centro e Mbaye spostato a sinistra e più bloccato per non dover rinunciare alle sgroppate di Tomiyasu sulla destra. Rimane ancora aperta, comunque, la possibilit­à di rivedere Denswil a sinistra, Mbaye a destra, con Tomiyasu e Bani centrali, ma sembra una soluzione di ripiego. Intanto ha alzato definitiva­mente bandiera bianca capitan Dzemaili. Ieri ha svolto terapie e così farà anche oggi e dunque lo rivedremo a pieno con la Fiorentina al Dall'Ara il 6 gennaio, mentre si fanno sempre più concrete le possibilit­à di una partenza da titolare per Soriano. Il giocatore sembra aver completame­nte smaltito la contusione che lo ha fermato per oltre 40 giorni e da inizio settimana sembra avere ritrovato lo smalto dei giorni migliori. L'assenza di Dzemaili, inoltre, potrebbe contribuir­e a farlo partire titolare mentre l'unico dubbio può essere rappresent­ato dalla condizione atletica. Ma in quel caso Svanberg è pronto ad entrate a giochi avviati.

L'attacco non avrà scossoni dopo le buone risposte avute durante l'incontro con l'Atalanta, anche perchè la sosta natalizia consentirà a tutti di riprendere le energie spese in questa metà campionato che avrà le appendici dell'incontro con i viola e a Torino con i granata prima di poter tracciare un bilancio di metà percorso. Comunque, insieme a Orsolini, Palacio e Sansone, sono pronti anche Santander, Skov Olsen e Destro nel caso in cui ci fosse la necessità di portare il proprio contributo in uno stadio nel quale, nonostante i 1800 chilometri di distanza, saranno presenti quasi 1000 tifosi rossoblù.

 ??  ??
 ?? GETTY IMAGES ?? Mattia Bani, 26 anni, difensore dei rossoblù
GETTY IMAGES Mattia Bani, 26 anni, difensore dei rossoblù
 ?? SCHICCHI ?? Gary Medel, 32 anni
SCHICCHI Gary Medel, 32 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy