Bielsa e il Leeds, un amore che continua
Marcelo Bielsa chiude il 2019 in vetta alla Championship (in coabitazione con il West Bromwich, domani lo scontro diretto in casa dei rivali). Proprio come una stagione fa, quando poi, nell'anno nuovo, le cose finirono per rovinarsi grazie ad un infausto finale di stagione - un solo punto nelle ultime quattro partite - che vide il suo Leeds scivolare dalla promozione automatica ai playoff. Dove, tra l'altro, successe di tutto e di piu nella semifinale contro il Derby County di Lampard, oggi passato al Chelsea. Il Leeds s'impose in trasferta per 1 a 0 all'andata ma al ritorno, in una Elland Road stracolma, perse la bussola dopo essere passato in vantaggio nel primo tempo. Un errore del portiere Kiko Casilla, un gol di Mount e un rigore controverso lasciarono il Leeds indietro 3 a 1. Poi la rete del 3 a 2 che avrebbe garantito i supplementari (nei playoff, i gol in trasferta non valgono doppio) ma, a cinque minuti dal termine, il gol-beffa.
REAZIONE. Forse il Bielsa di Bilbao e, soprattutto, quello di Marsiglia se ne sarebbe andato. E Bielsa, come ammette lui stesso, in passato si è tolto di mezzo quando non avvertiva piu fiducia in lui e nelle sue idee. Ma la fiducia nel tecnico argentino del club di Raddrizzani è stata totale. Bielsa ha apprezzato e ha insistito per continuare, facendo felice il popolo del Leeds United, follemente innamorato del suo mago. E così si ripartiti, più o meno con la stessa banda. I soli rinforzi, peraltro in prestito, sono il difensore White (arrivato dal Brighton) e l'esterno Helder Costa, dal Wolverhampton. Del resto, per il gioco del Loco servono gli automatismi, e allora meglio andare avanti con gli stessi dell'anno prima. Scelta azzeccata. Dai primi di ottobre ad oggi il Leeds ha perso una sola volta (contro il Fulham) e domenica ha agganciato al comando il West Brom grazie a un pirotecnico 5-4 a Birmingham. Vanta il secondo migliore attacco della Championship (il capocannoniere è Bamford con 10 gol) e la difesa meno battuta, proprio come piace a un profeta del gioco "collettivo". La Premier League è pronta ad accoglierlo.
Malgrado l’ultima promozione sfumata El Loco è rimasto: ed è tornato in testa